Nessuno smentisce l’appartenenza alla maggioranza di Concas e Montefusco: Falco e Giustino con le armi spuntate?
E’ stata protocollata stamane dai consiglieri Concas e Montefusco una lettera indirizzata al Presidente del Consiglio, al Sindaco ed al capogruppo del PD in cui i due consiglieri chiedono nei fatti di rientrare in maggioranza ed in particolare nel gruppo del Partito Democratico. Non si è fatta attendere la risposta del capogruppo del PD Boccellino che nella stessa giornata indirizza una nota partendo proprio dalla richiesta dei due consiglieri ma indirizzata al solo Presidente del consiglio e per conoscenza al Sindaco sottolineando tre punti che vi proponiamo di seguito:
1 – L’appartenenza al gruppo del Pd non è un esercizio di arbitrio individuale, ma una decisione che viene assunta a seguito di richiesta formale e a seguito di valutazione approfondita da parte, innanzitutto del gruppo e del partito;
2 – Il gruppo del Pd rifiuta logiche di adesione strumentale in base alle convenienze e alle occasionalità che la Politica ispira a singoli consiglieri comunali;
3 – I due consiglieri Vincenzo Concas e Biagio Montefusco sono allo stato attuale sottoposti ad un procedimento disciplinare a seguito di precisa e circostanziata relazione di deferimento agli organi di partito da parte del Commissario del partito locale, On. Salvatore Piccolo, avendo essi disatteso le indicazioni pervenute non solo dal Commissari ma anche dai segretari metropolitano e regionale in merito alle vicende che hanno riguardato l’ Amministrazione di Afragola.
Per le ragioni sovraesposte, tengo a precisare che il gruppo del Pd in Consiglio comunale ad Afragola è composto di n. 4 componenti nelle figure del Consigliere Manna Camillo, del Consigliere Gennaro Di Lena, del Consigliere Mauro Pecchia e del sottoscritto Consigliere Giovanni Boccellino (Capogruppo), e che ogni altra indicazione è destituita di ogni fondamento e veridicità.
Al momento la risposta è solo del PD e quindi è certo che il gruppo consiliare rifiuta l’ingresso nel due consiglieri rimarcando al Presidente Perrino di non considerarli tali. Sull’appartenenza alla maggioranza e quindi per il sostegno all’azione di governo in questo scorcio di consiliatura nessuno si è pronunciato ufficialmente. In effetti una mossa che scompiglia l’azione di pressione messa in atto in queste settimane da Raffaele Falco e Giustino sugli equilibri della maggioranza e che se analizzata bene spunta le armi ad un po di persone, considerato che con Montefusco e Concas potrebbe arrivare anche il sostegno anche di Boemio. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni…