Vernissage del pittore Alfredo Troise
Dall’8 dicembre al 22 dicembre a Il Tempo del vino e delle rose – caffè & bistrot letterario
Vincere le proprie paure i propri disagi, attraverso il silente fonema dell’occhio, che si osserva e sollecita all’ osservazione, che invita al confronto l’osservatore, a scavalcare il confine giudizio-pregiudizio.
La Sindrome del pittore sfocia in croma-azioni che si differiscono da forme di traduzioni tout-court, é un “Elan” verso quella vita ingorda di strutture e sovrastrutture.
Alfredo Troise e la sua arte non sono la sindrome ma la possibilità di questa.
Uno “Stile Novo” a tratti dolce, al contempo amaro, un faccia a faccia tra le due feritoie che nel puro guardarsi si traducono sopra tele non risparmiate dalla esperienza quotidiana.
L’evento espositivo sarà accompagnato da un momento dedicato alla poesia dove il poeta scalzo Theo John declamerà alcune poesie da lui scritte, oltre alla presentazione dell’Artista.
L’artista
Un artista e uomo complesso, un pittore che disegna occhi struggenti che scrutano e analizzano la società. Occhi che raccontano di tutto e che ti guardano con interesse e amore, e che mai mettono in soggezione.
Il suo è un curriculum di tutto rispetto, che vanta moltissime mostre.
Un artista che non nasconde una sua peculiarità, perché per Alfredo Troise, classe 1976, la malattia che ha reso la sua vita più difficile, la sindrome di Gilles de la Tourette, non è un problema ma una peculiarità.
Di certo ha reso la sua esistenza invalidante, anche perché non controllare il turpiloquio e alcuni movimenti, di certo, non fa apparire “persone normali”, ma nel caso di Alfredo preferisco presentare questo suo aspetto come un tratto caratteristico.
Invalidante sicuramente ma non determinante in senso negativo per la sua arte, che da anni è apprezzata a Napoli, in Campania e in altre Regioni.
Il Tempo del vino e delle rose – caffè & bistrot letterario
Piazza Dante, 44/45, 80135 Napoli