DAL 30 NOVEMBRE AL 3 DICEMBRE
di Massimo Maraviglia
con
Giulia De Pascale, Massimo Finelli, Daniele Sannino, Giovanni Scotti
Scene e grafica Luca Serafino
Costumi Patrizia Baldissara
Musiche Canio Fidanza e Massimo Maraviglia
Assistente alla regia Aldo Verde
Regia
Massimo Maraviglia
Un grazie particolare a Raimonda Maraviglia, Stesy Raiano e al gruppo di lavoro dell’Ex Asilo FilangieriBreve
Strafaust è l’erede degenere di tutti i Faust che lo hanno preceduto. A differenza dei suoi predecessori, però, Strafaust ha già ottenuto e posseduto tutto.
Nulla più ha da difendere, rivendicare o da desiderare.
Nessun patto, nessun limite di tempo, nessuna condizione vincola la sua assoluta – dunque insulsa – libertà.
Di qui l’interrogativo motore del testo: che accade quando nessun desiderio, limite o necessità può supportare più una scelta? Cos’altro può fare un Faust strafatto, stracco, straniato, stramazzato, strabuzzante, stramorto vivente, straniero persino a se stesso che vaga anestetizzato nell’assenza di orizzonti, condannato a marcire in un’eternità deforme, immobile e indifferenziata?
Dovrebbe soltanto morire a se stesso, ma la perdita di ogni argine e di ogni vincolo etico lo ha precipitato in uno squalificato eterno presente, in un tempo reale (che di reale non ha più niente) dal quale, forse, solo un altro pietoso Mefisto potrebbe provare a salvarlo.
Orari
gio, ven, sab : h21,00
dom h 18,00
costo biglietto intero € 12,00