Un convegno improntato sulle peculiarità del territorio agro atellano, quello organizzato dal Movimento 5 stelle, nella splendida cornice del castello di Casapozzano. Un incontro al quale hanno partecipato molti imprenditori casertani e nel quale, i candidati, hanno esposto la loro ricetta per la ripresa dell’industria italiana in ogni campo: incentivi per l’innovazione, detassazione del lavoro, accesso al credito, sburocratizzazione.
Per questa ragione i vertici regionali dei 5 stelle hanno scelto di non mancare. A prendere parola infatti, insieme ai candidati alla Camera e al Senato: Margherita Del Sesto, Giovanni Russo e Fabio Di Micco,sono stati i consiglieri regionali Valeria Ciarambino e Vincenzo Viglione.
Molto interessante l’intervento di Fabio Di Micco, candidato al Senato, per il quale: “L’imprenditoria in generale e quella agricola in particolare devono essere messe in condizione di riprendere il passo dei principali competitor internazionali. La nostra produzione nel settore agroalimentare, artigianale e industriale, il così detto Made in Italy, è da sempre considerata una eccellenza mondiale ma c’è bisogno di restituire nuova linfa alle nostre imprese”.
Degno di nota anche lo spunto offerto dal candidato alla CameraGiovanni Russo, che afferma: “Per guardare con fiducia il futuro della nostra terra dobbiamo volgere lo sguardo laddove affondano le nostre radici. L’agricoltura, con le sue eccellenze ed i valori che incarna, può essere un nuovo volano per l’economia che può dare speranza di prosperità, tutela del territorio e posti di lavoro qualificati. Uno sviluppo agricolo 2.0 è un ritorno al passato che può aiutare il Made in Italy ad essere nuovamente competitivo nel mondo moderno”