Recensione dello spettacolo Peter Pan forever: il musical con regia di Maurizio Colombi e musiche di Edoardo Bennato al teatro Augusteo di Napoli fino al 17 Febbraio 2019.
Accompagnato dalle note di Eugenio Bennato, Peter Pan forever è il musical basato sulla celebre storia di James Mattew Barry. La formula dello spettacolo è innegabilmente vincente, dato che va in scena ormai da ben dodici anni, e conquista tutti – tanto adulti che, per una sera, vogliono tornare a credere nelle fate, quanto bambini che non potranno fare a meno di essere trasportati nella scintillante atmosfera fiabesca con cui gli attori, i cantanti e i ballerini riescono a illuminare il palco.
Peter Pan forever: il cast
Sorprendendoci, il cast di questa edizione ci propone un Peter Pan atipico: dopo aver sostituito occasionalmente in altre sedi l’attore Giorgio Camadona, adesso è Carlotta Sibilia a vestire i panni di Peter. La cantante – classe 1991, già presente nel cast di “Peter Pan forever” nella veste di uno dei bambini sperduti, nota al grande pubblico anche per aver partecipato alle selezioni “Sanremo Giovani” nel 2012 – regala agli spettatori in sala una performance coinvolgente, tanto magica quanto credibile.
Svolazzando sulla scena, spolverando le prime file di polvere magica, la ragazza rende difficile per il suo pubblico restare ancorato alla ragione e non lasciarsi convincere a gridare, insieme ai bambini a cui è rivolto l’invito nel corso dello spettacolo, di credere nelle fate. La scenografia dello spettacolo rende lo stesso ancora più godibile – le luci, gli effetti fumosi, gli accessori di scena e le paillettatissime giacche ci fanno immergere nella storia e ci fanno amare ancor di più i suoi protagonisti – al punto che è difficile non parteggiare, almeno per un po’, persino per Capitan Uncino (interpretato da Emiliano Geppetti), che ha il merito di portare indosso il trucco più convincente e di conquistare, a ragione, l’applauso più lungo.
E’ tuttavia impossibile stilare una classifica dell’esecuzione più bella: Wendy (interpretata da Martha Rossi) parla tanto – “Lo so che parlo tanto” dice lei stessa mentre stordisce Peter Pan e i pirati con le sue chiacchiere “Sono fatta così.” – quando recita e canta divinamente eseguendo le canzoni di Bennato che accompagnano tutta la performace teatrale. Sul palco sorgono cieli stellati e fatine verdi, fioriscono giungle, improbabili tane e frammenti di Londra, abbagliandoci di stupore come fossimo davvero rimasti per sempre bambini proprio come Peter Pan.
Una fiaba per grandi e piccini
Chiunque ami le fiabe e l’infanzia dovrebbe vedere questo spettacolo delizioso, a prescindere dalla propria età: come canta Bennato a riguardo della ricerca dell’isola che nn c’è: “ti prendono in giro se continui a cercarla, ma non darti per vinto, perché chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle forse è ancora più pazzo di te.”
Fate dunque pensieri felici e volate verso l’Isola che non c’è: le sue musiche e i suoi abitanti vi aspettano al teatro Augusteo di Napoli fino a domenica 17 Febbraio con un cast eccezionale, ed è un peccato che non possano rimanervi anche più a lungo.
Articolo di Simona Lazzaro