Pace fatta tra Francia e Italia? Sicuramente, dopo l’intervista di Fabio Fazio realizzata all’Eliseo per il suo programma “Che tempo che fa”, pace è stata fatta tra Emmanuel Macron e gli italiani.
Il presidente francese torna a parlare non soltanto per il pubblico italiano, ma anche per quello francese con il quale, forse da troppo, non riesce a comunicare in maniera diretta. È per questo che sottolinea l’importanza dell’incontro con il nostro presidente Sergio Mattarella il prossimo 2 maggio, con il quale ha intenzione di parlare ai (e non soltanto di) giovani italiani e francesi. Non è un caso che l’incontro avvenga in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci, artista che da sempre ha legato i due Paesi non soltanto con la sua arte, ma anche con la sua vera e propria esistenza.
Eppure Mattarella rimane l’unica figura politica alla quale Macron fa riferimento.
È con gli italiani che il presidente vuole riappacificarsi e, quindi, decide di far leva su questioni più personali. Macron spiega come il suo percorso di studi lo abbia inevitabilmente legato al nostro Paese grazie ai grandi maestri del nostro teatro, in particolare Eduardo De Filippo: è proprio studiando la sua “Arte della commedia” che ha incontrato Brigitte, colei che sarebbe diventata poi sua moglie. “Napoli è un posto particolare per me” ha affermato il presidente francese, ribadendo come abbia più volte visitato questa città a lui tanto cara e come la consideri – citando Stendhal – al pari di Parigi una vera e propria capitale europea.