Entro il 2022 si chiuderanno i lavori delle quattro stazioni della metropolitana, più precisamente: Miano, Regina Margherita, Secondigliano e Di Vittorio. A confermarlo il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Le stazioni saranno pronte con un investimento di 410 milioni, solo a quel punto il metrò entrerà direttamente nell’aeroporto di Capodichino.
Il tutto sarà collegato da un tunnel di 700 metri circa a una profondità di 50 metri. La tratta è di competenza della Regione attraverso l’Eav, presieduta da Umberto De Gregorio, ma sarà compito del Comune costruire il tunnel. Sicuramente non mancheranno gli ostacoli, ma per ora lo stato dei cantieri è molto avanzato.
Il governatore ha, inoltre, aggiunto che si sta lavorando “alla progettazione per completare la mobilità su ferro relativa al collegamento tra la stazione di Napoli Centrale e la stazione dell’Alta velocità di Afragola. Un intervento – ha concluso – di un importantissimo peso finanziario per centinaia di milioni di euro”.
Al momento i treni della linea MetroCampania NordEst, partendo da Aversa, si fermano allo snodo di Piscinola-Scampia, dove c’è l’interscambio con la linea 1 della metropolitana di Napoli e dove la Regione ha portato a termine di recente la riqualificazione della stazione.
Il dato importantissimo e positivo è che i cantieri procedono, gli operai sono al lavoro e il contenzioso delle vecchie gestioni è stato saldato. Si trattava di un conto di almeno 250 milioni che ha consentito non solo di lanciare le nuove quattro stazioni ma di riaprire complessivamente 12 cantieri bloccati dal 2011. Un annuncio, quindi, che ha il sapore della concretezza.
(Fonte il Mattino.it)