I David di Donatello andranno in onda questa sera su Rai 1 dalle 21:25 e per il secondo anno consecutivo condurrà Carlo Conti.
Tra le candidature è imponente la presenza di Napoli: il timone è tenuto da Matteo Garrone con il suo “Dogman”, girato all’interno del Villaggio Coppola di Castelvolturno, che si è aggiudicato ben 15 nomination, seguito a ruota da Mario Martone e il suo “Capri-Revolution” che ne ha ricevute soltanto due in meno (potete trovare la recensione del film qui); 12 sono le candidature per “Loro” di Paolo Sorrentino, mentre Valeria Golino se ne è aggiudicata 9 grazie al suo “Euforia”; dulcis in fundo, Edoardo De Angelis e il suo “Il vizio della speranza” porta a casa altre 3 nomination, tra cui la migliore canzone originale.
Per la migliore regia lo scontro partenopeo sarà tra Matteo Garrone, Mario Martone e Valeria Golino.
Le migliori attrici protagoniste vedono contendersi la statuetta tra Marianna Fontana di “Capri-Revolution”, Elena Sofia Ricci per “Loro”, Pina Turco per “Il vizio della speranza” ed Anna Foglietta interprete di “Un giorno all’improvviso”; mentre le attrici non protagoniste vedranno sfidarsi Donatella Finocchiaro sempre per “Capri-Revolution”, Marina Confalone per “Il vizio della speranza” e Kasia Smutniak di “Loro”.
Le altre nomination di “Dogman” sono, invece, per il miglior film, il migliore attore protagonista (Marcello Fonte) e non protagonista (Edoardo Pesce), la migliore produzione, sceneggiatura originale, migliore fotografia, il miglior musicista, la migliore scenografia, i migliori costumi, le migliori acconciature, il miglior trucco, il miglior montaggio, il sonoro e gli effetti visivi.
“Capri-Revolution” è in corsa anche per la migliore fotografia, i costumi, il trucco e le acconciature, per la migliore scenografia, il miglior montaggio, il miglior sonoro, la migliore canzone originale e i migliori effetti visivi.
“Loro” di Paolo Sorrentino, oltre le precedenti nomination, porta a casa anche quelle per il migliore attore protagonista (Toni Servillo) e non protagonista (Fabrizio Bentivoglio), la canzone originale, le acconciature, la scenografia, i costumi, il trucco, gli effetti visivi e il sonoro.
Valeria Golino, oltre a rappresentare l’unica quota rosa della categoria per la migliore regia, con il suo “Euforia” – nominato anche come miglior film – si è aggiudicata le nomination per il migliore attore protagonista (Riccardo Scamarcio) e non protagonista (Valerio Mastandrea), il miglior montaggio, la migliore sceneggiatura originale e per il miglior musicista.
Nota di merito va anche a Gabriele Muccino con il suo “A casa tutti bene”, girato sull’isola di Ischia, che si è già aggiudicato il “David dello spettatore”, istituito quest’anno per la prima volta, e in corsa anche per il miglior musicista e migliore canzone (Nicola Piovani) e per il migliore attore non protagonista (Massimo Ghini).