Ciò che dicono tutti riguardo la difficoltà nel trovare un lavoro non è sempre vero. Prova inconfutabile che il lavoro c’è e la manodopera serve alle aziende, è il “recruitement” (reclutamento) di personale che avviene qui a Napoli per mano di aziende tedesche. Maggiormente richieste sono professioni come il medico, l’infermiere o il cuoco e in Germania lo stipendio spesso sfiora anche i 2000 euro; ciò che rende questa possibilità una realtà concreta qui a Napoli è un semplice colloquio. In circa 5 minuti, in caso di esito positivo al colloquio, si può trovare un lavoro ben pagato in Germania, nazione ricca economicamente e culturalmente.
Un esempio pratico è l’azienda tedesca Internationaler Bund di Stoccarda, che nell’ultimo mese è riuscita a reclutare un personale composto da 25 persone, tra medici ed infermieri, da mandare in sei differenti strutture lavorative
Leggendo queste informazioni, verrebbe da pensare che allora la famosa “crisi” è superata. Il vero problema che affligge l’Italia però non è la crisi, bensì la disorganizzazione e la mancanza di volontà che regnano sovrane. L’altra faccia della medaglia è rappresentata dai 35.000 posti vacanti nel napoletano non accettati da altrettanti lavoratori che possono dare loro una sicurezza ed una indipendenza finanziaria.
Numerose sono le figure professionali ricercate, come il meccanico o lo chef, e numerose sono anche le possibilità di fare carriera, seguire corsi di aggiornamento gratuitamente e ottenere lavori a tempo indeterminato; un po’ come vincere facile alla lotteria.