Il pane all’acqua di mare è in arrivo, dopo un adeguato rodaggio da parte dei panifici vesuviani, presso la grande catena di distribuzione Sole365.
“Saporito, privo di sale e ricco di minerali” è così che viene descritto. La tradizione aveva già incontrato le caratteristiche benefiche dell’acqua marina grazie all’adozione di questo ingrediente inusuale da parte di numerose pizzerie partenopee, creatrici di un impasti curiosi nella composizione quanto soddisfacenti al palato, ma è la prima volta viene introdotto e distribuito a livello nazionale un prodotto base della quotidianità con un twist così particolare.
Le caratteristiche benefiche del pane all’acqua di mare
Il pane diventa più laborioso nella produzione, ma assume proprietà specifiche che incontrano stili di vita più sani: l’assenza di sale lo rende perfetto per il consumo da parte di soggetti che cercano di ridurre le quantità di sodio assunte con la loro dieta, integrando una buona dose di minerali importanti per l’organismo come magnesio, potassio, ferro e calcio.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Salute) raccomanda un consumo giornaliero di sale inferiore ai 5 grammi, pari a 2 grammi di sodio. Perché un consumo eccessivo di sale determina non solo un aumento della pressione arteriosa, con l’incremento del rischio di insorgenza di gravi malattie dell’apparato cardiovascolare, ma anche un rischio maggiore di contrarre patologie come i tumori dell’apparato digerente, l’osteoporosi e la malattia renale cronica.
Maria Grazia Volpe, ricercatrice del CNR (Istituto di Scienze dell’alimentazione), dichiara che: “Gli studi approfonditi sinora compiuti attestano le qualità del pane prodotto con l’acqua di mare,che è naturalmente ricco di elementi essenziali per la salute, oltre a essere un ottimo antiossidante”.
L’acqua di mare utilizzata per la ricetta è ovviamente frutto di processi di estrazione e purificazione, a carico dalla Steralmar di Bisceglie, prima azienda italiana produttrice di acqua salata pura microbiologicamente per uso alimentare tramite processi di decantazione, filtrazione, depurazione e sterilizzazione con raggi UV. La collaborazione con i fornai di San Sebastiano non è l’unica, poiché svariate ditte hanno dimostrato interesse per l’ ingrediente: ll Birrificio Birranova in Puglia, per esempio, produce Margose, birra a base di acqua salmastra, mentre la Mediterranea ha in cantiere una serie di prodotti dalle patatine al prosciutto, cotto appunto con acqua salina.
A produrlo un marchio storico della panificazione napoletana
Il pane sarà prodotto da Pan del Giorno, marchio storico della panificazione napoletana. “Il consumo di pane sta cambiando nel corso degli anni – afferma il titolare Giacomo Luongo – il pubblico è sempre più attento alla qualità del prodotto e ai benefici che apporta alla salute. Usare l’acqua di mare nell’impasto ci dà la possibilità di realizzare un pane senza sale aggiunto, ma ancor più saporito di quello normale. Siamo orgogliosi di essere, insieme a Sole 365, i primi in Italia a portarlo in grande distribuzione”.
