Ha aperto questa settimana il primo parco faunistico nel Cilento. Nella vallata della Fiumara di Santa Lucia, tra i comuni di Lustra e Sessa Cilento, l’oasi si estende per ben sessantamila metri quadri di bioparco, di cui quindicimila di area faunistica.
Come è nato il progetto
Il progetto è stato sviluppato e finanziato dai fratelli Luca e Danilo Vaccaro, entrambi già con esperienza consolidata in oasi naturali, con l’aiuto di papà Mario. Trovare il luogo ideale per ospitare numerose specie di animali non è stato semplice. Dopo ben due anni di ricerca, i fratelli sono giunti nel Cilento, e con la forza delle proprie mani hanno costruito pezzo per pezzo ogni angolo di quello che oggi ha l’aspetto di un habitat naturale.
L’aspetto del parco faunistico
La fauna del parco è assai diversificata. A seconda della specie, vi sono cinque grandi aree: europea, australiana, asiatica, africana, americana. Ogni zona presenta elementi utili alla tutela degli animali: dalle voliere ai recinti, dai ricoveri in legno agli abbeveratoi, alla presenza di arbusti necessari agli animali per ripararsi dal sole o per appollaiarcisi. I due giovani fratelli hanno costruito tutto per far sì che ogni specie sia tutelata, e che possa vivere in maniera adeguata alle sue esigenze.
Le voliere, ad esempio, sono di diversa grandezza e adatte al numero di volatili da ospitare, tanto zone scoperte per animali non adatti al volo. Sei stagni sono stati creati per ospitare numerosi pesci di acqua dolce, e piante acquatiche. Infine, una Fattoria accoglie asini, capre, pecore, tacchini, polli, faraone, conigli, galline di diverse razze, maialini.
L’enorme estensione del parco, comunque, non deve preoccupare. Per poter godere a pieno della fauna presente, è possibile usufruire di percorsi organizzati.
