Nella giornata di ieri a Napoli, in piazza Dante e nella chiesa di San Nicola al Nilo si è tenuta una veglia commemorativa per le vittime della strage in Sri Lanka. Migliaia di srinlankesi residenti in Campania si sono riuniti commossi nella celebrazione dei propri cari, venuti a mancare, ancora una volta, a causa della scelleratezza umana. 290 vittime e 500 feriti il bilancio della strage.
“Un profondo senso di sgomento e rabbia per gli attentati di questa mattina in Sri Lanka, ottuse e spietate stragi terroristiche che provocano centinaia di morti e feriti fra la popolazione civile innocente e distruzione di città e territori“. Questo il commento del sindaco di Napoli Luigi de Magistris nel giorno dell’attentato.
La veglia, organizzata dalla Comunità di Sant’Egidio, ha registrato anche la presenza, a nome dell’amministrazione del comune di Napoli, dell’assessora Marmorale: “La mia presenza testimonia tutto il nostro cordoglio al Console Capasso e al popolo srilankese. Siamo vicini alle tante persone della comunità presenti a Napoli che hanno perso congiunti in questi vili attentati“.