di Maria D’Angelo – Attivo da sabato 27 aprile il servizio di taxi collettivo per il collegamento tra l’aereoporto di Capodichino, la Stazione Centrale e la Stazione Marittima.
Per consentire un veloce riconoscimento, i taxi che effettueranno questo servizio saranno muniti di una tabella con l’incisione “Taxi Collettivo” e con il logo del Comune di Napoli, da esibire sul parabrezza anteriore.
Il servizio è stato attivato in attuazione della Delibera di Giunta Comunale n.634 del 20.12.2018 proposta dell’Assessore alle Infrastrutture e al Trasporto, Mario Calabrese.
La proposta dell’assessore alle infrastrutture e al trasporto ha letteralmente sconvolto il settore turistico: a soli 6 euro per singolo passeggero (compresi i bagagli), i visitatori della nostra bella città avranno il vantaggio della facilità dello spostamento, che in viaggio risulta sempre essere un problema dispendioso.
I percorsi previsti dal Taxi Collettivo:
Andata: Aeroporto – viale Ruffo di Calabria – via O. Salomone – via del Riposo – via Don Bosco – P.zza Carlo III – Via Arenaccia – corso Novara – p.zza Garibaldi – corso Umberto – via A. Depetris – p.zza Municipio – via C. Colombo;
Ritorno: via C. Colombo – via A. Vespucci – corso A. Lucci – P.zza Garibaldi – corso Novara – via Arenaccia – p.zza Carlo III – via Don Bosco – Largo S. Maria del Pianto – via Comandante Umberto Maddalena – Aeroporto.
Le aree di fermata:
Aeroporto: in prossimità della rotonda di viale Ruffo di Calabria fronte postazione della Polizia Locale;
Stazione Centrale, collegamento andata, corso Novara altezza civico 3;
Stazione Centrale, collegamento ritorno, corso Arnaldo Lucci alt. ingresso Metropark;
Stazione Marittima / Beverello via Cristoforo Colombo corsia dx direzione via Marina altezza semaforo / fermata ANM.
Sembra che chi di competenza abbia finalmente intravisto nel settore turistico l’opportunità per Napoli di riscattarsi, mettendo i luce, iniziativa dopo iniziativa, la bellezza e l’ eleganza che la contraddistingue e che a volte, purtroppo, è obbligata a nascondere.