di Luigi Manzo – È a a Santa Maria la Carità, comune dell’Agro-Nocerino, ancora hinterland stabiese, che ieri, primo maggio, la camorra ha far sentire la sua voce e i suoi spari.
Sei i colpi di pistola contro la saracinesca della farmacia Kyros, in via Petraro, a due passi dalla piazza centrale.
È accaduto nella tarda serata e sul posto sono subito arrivati i carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate e della compagnia di Castellammare di Stabia, che hanno avviato le indagini.
Le ipotesi degli investigatori sugli spari
Difficile al momento stabilire chi ha fatto partire gli spari e perché lo ha fatto. Potrebbe essersi trattato dell’azione di balordi o di vere e proprie minacce: le modalità sembrano quelle di un chiaro avvertimento della camorra.
In più, ad aumentare il clima pesante, c’è il fatto che quello di Santa Maria la Carità è tra i numerosissimi comuni che il 26 maggio andranno al voto per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale.
In piena campagna elettorale, non si esclude dunque un messaggio di violenza e “potere”.
(FOTO: Napoli Fanpage)