Castrazione chimica , parla Salvini: “Il 58% degli italiani è favorevole”.
Il vicepremier e Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, torna a parlare della castrazione chimica. La Lega ha commissionato un sondaggio Swg, secondo il quale è emerso che:
«Il 58% degli italiani è favorevole all’introduzione di una legge che preveda la castrazione chimica per i pedofili e gli stupratori recidivi».
Sul tema della castrazione chimica, il leader del Carroccio sta puntando molto, con ovvia corrispondenza alla campagna elettorale in corso per le elezioni amministrative ed europee.
Sempre in base al sondaggio, solo:
«il 28% degli italiani»
sarebbe contrario all’introduzione del provvedimento, mentre:
«il 14%»
degli intervistati non saprebbe come rispondere.
Analizzando l’adesione politica di coloro che sono stati interpellati dal sondaggio, emerge che l’inasprimento della pena è sostenuta dagli elettori di centrodestra, soprattutto della Lega e, in parte, dai pentastellati; i dubbi emergono dal fronte di centrosinistra.
Salvini, ha poi, aggiunto:
«Penso che pedofili e stupratori non solo abbiano bisogno di andare in galera ma devono essere curati con un farmaco, non con metodi più drastici. Spero che il M5S cambi idea perché è una sperimentazione che funziona in tanti paesi del mondo».