Dopo i fatti avvenuti lo scorso venerdì in Piazza Nazionale a Napoli dove è rimasta gravemente ferita una bambina di 4 anni che lotta tra la vita e la morte, l’ex Rottamatore, Matteo Renzi, ha attaccato duramente il Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Il “senatore semplice”, Matteo Renzi, ha tirato una stoccata al Vicepremier Salvini “reo” di non essersi recato a Napoli nelle ore immediatamente successive alla sparatoria avvenuta in Piazza Nazionale.
Matteo Renzi, attraverso le sue pagine social, ha fatto sapere:
“C’è una bambina che è stata colpita dalla camorra in piazza. I nostri pensieri, le nostre preghiere vanno innazitutto a lei, alla sua famiglia, ai medici ed agli infermieri che stanno facendo di tutto per salvarla. Ed i nostri pensieri vanno a tutte le persone che combattono la camorra quotidianamente: le forze dell’ordine, i magistrati, le istituzioni. Proprio per questo noi che facciamo politica dobbiamo dare il buon esempio”.
Successivamente, sul tema sicurezza, ha tirato una stoccata al Ministro Salvini:
“Dico con chiarezza al Ministro dell’Interno: caro ministro Salvini, di fronte a un fatto così grave, il ministro dell’Interno non sta nelle piazze di Scandicci o di Figline a contrastare l’opposizione ma va a Napoli a contrastare la camorra. Se Salvini vuole passare le sue giornate a farsi i selfie e a fare i comizi è un suo diritto, ma allora si dimetta dal Viminale e lasci che il governo nomini qualcuno che si preoccupa della sicurezza degli italiani e non delle pagliacciate in piazza”.
Dal canto suo, dopo essere stato bersagliato anche dal sindaco di Napoli – “attendiamo ancora le centinaia di donne e uomini delle forze di polizia che si era impegnato in autunno scorso a destinare alla città di Napoli“, queste le parole di Luigi De Magistris -, Salvini, da Pietrelcina, ha dichiarato:
“Sono qui anche per pregare per la bimba rimasta gravemente ferita”. “Dobbiamo fare sempre di più e sempre meglio, ma agli insulti di De Magistris e Renzi rispondiamo con i fatti e con le statistiche”.