Tenetevi pronti ad entrare in Un’altra Galassia. Letteralmente, perché dal 24 al 26 maggio al Museo Madre di Napoli si terrà la nona edizione dell’originalissima Festa del Libro di Napoli.
Un omaggio a chi ama la letteratura e le storie che dà la possibilità di entrare gratuitamente a tanti eventi – spiega Luigi Razzano, scrittore e co-fondatore di Un’altra Galassia
Storia di Un’altra Galassia
Un’altra Galassia nasce dalla passione di tre scrittori, Valeria Parrella, Pier Luigi Razzano e Massimiliano Virgilio, che sono innanzitutto lettori. L’intento, infatti, è non solo quello di porsi in continuità con la Galassia Gutenberg, storica fiera del libro scomparsa nel 2009, ma di avvicinare i cittadini alla letteratura in maniera del tutto originale. L’evento non ha nulla a che vedere con i classici saloni del libro che si tengono nella cittadina partenopea. Un’altra galassia prevede una vera e propria festa della letteratura, una celebrazione di personaggi più o meno immaginari che ogni lettore incontra tra le pagine dei libri.
La nona edizione
E ad una festa non può certo mancare l’alcol. L’ originalissimo format L’indianata richiede che, durante la lettura di un libro, lo scrittore si interrompa regolarmente. Se si vuole continuare, si dovrà bere vino o vodka, distribuiti ad ogni interruzione. L’altro evento del tutto nuovo è la cosiddetta Evocazione d’autore. Quest’anno, ad essere rievocati saranno Bertold Brecht e David Bowie. Oltre ai due eventi più originali, non mancherà il classico momento di reading, quest’anno dedicato ai cent’anni dalla nascita di Salinger. E non è un caso che il luogo scelto per l’evento sia un museo. Il museo è – afferma Massimiliano Virgilio – luogo dell’identità, della conservazione e delle sperimentazioni. L’anno scorso siamo stati ospiti del MANN ed abbiamo trovato che la sinergia tra arte e scrittura renda l’esperienza più ricca. Lo scrittore non sta parlando in una sala qualunque, ma in un museo. Quest’anno, il museo si popolerà di tantissimi autori:
Il programma
Venerdì 24 maggio. L’apertura, alle 18,30, prevede un reading speciale per J.D. Salinger. Venti scrittori, sul ponticello del MADRE, si alterneranno nella lettura di Franny. A seguire, alle 20, nel cortile sotto la statua di Jan Fabre, il regista, attore e scrittore Ascanio Celestini condurrà la platea nel mondo delle barzellette, a partire dal suo ultimo libro edito da Einaudi. La prima giornata si conclude con l’evocazione di Bertolt Brecht, affidata a Paolo Coletta. L’incontro è in collaborazione con l’Istituto di Cultura Goethe-Neapel.
Sabato 25 maggio . La seconda giornata di Un’Altra Galassia si apre alle 18,30 in Sala Long, ed ha come tema lo sguardo, declinato in autori come Pasolini, Calvino, Volponi. A seguire, alle 20, nella Sala Clemente, lo scrittore spagnolo del momento, Manuel Vilas, dialoga con Patrizia Rinaldi attorno a “In tutto c’è stata bellezza”, edito da Guanda. Un evento in collaborazione con l’Istituto di Cultura Cervantes di Napoli. La seconda giornata di Un’Altra Galassia termina con una seduta spiritica dedicata a Marguerite Yourcenar.
Domenica 26 maggio. La terza giornata si apre nella Sala delle Colonne, dove alle 18,30 Irene Di Caccamo condurrà il pubblico nel mondo della poetessa statunitense Anne Sexton. Subito dopo alle 20 è il momento dell’indianata in cui, tra un calice di vino e l’altro si condurrà la lettura di alcune pagine tratte da “Cibo”. Alle 22 nel Back Patio momento dedicato ai mille volti e trasformazioni di David Bowie, un’evocazione d’autore a cura del massimo esperto italiano, Francesco Donadio. A seguire, in conclusione della nona edizione di Un’Altra Galassia il dj set “Let’s Dance with Bowie”, con Chemical Mamo che farà ballare nel Cortile Monumentale con solo canzoni del Duca Bianco.