Dopo le elezioni europee e il sorprendente risultato della Lega, all’interno del M5s è caccia alle ragioni che hanno portato anche il Sud a votare per gli alleati di governo. Particolarmente autocritiche le parole della deputata grillina Rina Valeria De Lorenzo che ha commentato così l’esito delle elezioni Europee: “Inutile girarci intorno, il risultato di queste elezioni Europee è impietoso per il Movimento 5 Stelle. Ruoli invertiti rispetto alle politiche del 2018 quando risultando il primo partito ci avviammo a governare il Paese”.
L’autocritica, però, non si ferma ai puri numeri e, infatti, la De Lorenzo ha aggiunto: “Proprio perché siamo sempre stati diversi da tutti gli altri ora dobbiamo innanzitutto riconoscere la sconfitta. Nelle prossime ore analizzeremo il voto le ragioni dell’astensionismo e cercheremo di capire come migliorare per riconquistare la fiducia dei cittadini. In Campania il Movimento ha retto all’onda d’urto leghista confermandosi primo partito. Questo però non può concederci il lusso di adagiarci, per il Mezzogiorno, per la Campania e per Napoli bisogna fare di più”.
“Il capoluogo partenopeo – continua De Lorenzo – ci consegna una fotografia a macchia di leopardo: nei quartieri Chiaia, Posillipo, Vomero e Arenella il M5S non sfonda e ottiene percentuali che vanno dal 16,5 al 22, qualche punto percentuale in più lo otteniamo a San Ferdinando. Per contro in quartieri riferibili al mio collegio di elezione come Scampia, otteniamo il 56%, a San Pietro a Patierno e Ponticelli il 49, a Poggioreale il 48%. La periferia ci premia, ma il crollo verticale registrato nei quartieri del ‘salotto bene’ napoletano deve farci riflettere. Sono certa che avremo modo di risollevarci e ripartire più determinati di prima. Per quanto riguarda me – sottolinea concludendo – posso garantire che il mio impegno continuerà, lavorerò come e più di prima. Ma occorre fare squadra sulle questioni che contano, portando avanti i nostri principi, le nostre battaglie e i nostri temi, tornando a puntare su un gruppo compatto, in lotta per gli stessi obiettivi. Recuperando in toto noi stessi, senza seguire correnti ideologiche che mai troveranno spazio nella visione del Movimento 5 Stelle, continueremo a fare il bene dell’intero Paese”.