Nella sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, cioè al Palazzo Mediceo di Ottaviano (NA) si è tenuta una riunione organizzativa con le istituzioni competenti: è in arrivo una stagione di massimo rischio di incendi boschivi.
Il Parco ha riproposto e confermato due presidi fissi, come lo scorso anno, a Terzigno ed Ercolano. Sarà inoltre potenziato prossimamente l’impianto di videosorveglianza dei Carabinieri Forestali, già attivo nel 2018, con telecamere a lettura larga. A queste si aggiungeranno anche due droni di ultima generazione, affidati anch’essi ai Carabinieri Forestali, per tenere sotto controllo il territorio più efficacemente. Infine, è stato approvato lo schema di convenzione per coinvolgere nella prevenzione le Protezioni Civili Comunali con un sistema di premialità inversa: meno si incendia, più alto è il contributo.
Leggiamo da Facebook le considerazioni del Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo: “Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare quanto più pronti possibile alla vigilia della campagna Anti Incendi Boschivi 2019. Come Ente Parco abbiamo investito in maniera imponente per aumentare la sicurezza sul nostro territorio ma gli sforzi saranno ripagati solo se ognuno farà la sua parte. Per questo ho esortato Vigili del Fuoco, la Regione Campania, la Città Metropolitana, i Carabinieri Forestali, e soprattutto i Comuni (che però non erano tutti presenti) a mettere in pratica tutte le azioni necessarie e le raccomandazioni fatte. La tutela del nostro patrimonio naturalistico deve essere la priorità per tutti noi“.