di Luigi Carrara – Si è inaugurata ieri, alla presenza del Commissario Straordinario dell’Universiade Napoli 2019, la mostra “Paideia. Giovani e sport nell’antichità”, in programma al MANN sino al 16 settembre.
Ad accogliere il Commissario Gianluca Basile, il Direttore del Museo Paolo Giulierini, che conferma il gemellaggio simbolico con la manifestazione sportiva internazionale: “Benvenuta Universiade! Il Museo Archeologico Nazionale si appresta a vivere da protagonista un evento indimenticabile per Napoli e per l’Italia. Negli ultimi mesi abbiamo lavorato in grande sinergia con l’organizzazione di Napoli 2019 e con la Regione Campania e oggi siamo orgogliosi ed emozionati: custodiremo la fiaccola, qui nel cuore della città che fu dei giochi Isolimpici, dove da sempre lo sport fa parte della vita. E apriremo le nostre porte ai giovani atleti di 120 paesi, certi che si sentiranno a casa. In omaggio ai valori dell’Universiade abbiamo pensato a ‘Paideia’, una mostra preziosa, con reperti ‘invisibili’ da tempo, dai vasi figurati ai mosaici, e prestiti importanti. Ma come è noto sono tante le testimonianze dello sport nell’antichità nelle nostre collezioni che a luglio si arricchiranno con la ‘Magna Grecia’. Vi aspettiamo, il mondo è invitato”.
Nella Sala dei Tirannicidi presentati al pubblico venticinque reperti, provenienti, in particolare, dai ricchissimi depositi del Museo e non esposti da oltre vent’anni, insieme ad alcune opere del Getty Museum di Los Angeles.
Tra i reperti inseriti nell’exhibit vi saranno anfore paratenaiche (nell’antica Grecia erano offerte come premio ai vincitori delle gare e, generalmente, contenevano olio), vasi con raffigurazioni delle diverse discipline sportive, affreschi delle città vesuviane con rappresentazioni di lotte e corse con bighe, sculture in marmo di atleti ed iscrizioni provenienti da Napoli antica.
Disseminati all’interno del Museo ed in dialogo con i capolavori delle collezioni permanenti, vi saranno dei pannelli che approfondiranno alcune tematiche legate allo sport nell’antichità: il ruolo sociale dell’atleta, le discipline più praticate (tra queste, lotta e pugilato, corsa con fiaccole tipica della Napoli antica, corsa con cani, atletica), il mondo femminile nello sport (le donne, solitamente, gareggiavano nell’ambito di cerimonie religiose ed in santuari dedicati alle divinità femminili).
Si ricollega alla tradizione mitologica classica ed, in particolare, alla figura sacra di Ananke (per i Greci era la Dea pre-olimpica del Fato), lo spettacolo “Patrizio VS Oliva”, durante il quale il famoso campione olimpico e mondiale di pugilato Patrizio Oliva, Ambasciatore dell’Universiade, con Rossella Pugliese, ha raccontato la bellezza e la complessità del ring della vita; la pièce, tratta dalla biografia “Sparviero – la mia storia” di Patrizio e Fabio Rocco Oliva, ha la regia di Alfonso Postiglione.
Nella serata di martedì 2 luglio giungerà inoltre al Museo la Torcia Universiade Napoli 2019. La Torcia, icona di pace, unione e fratellanza, giungerà al Museo Archeologico Nazionale nella serata di martedì 2 luglio, per “dormire” (è questo il termine utilizzato, quasi per indicare la personificazione ed il valore affettivo della fiaccola) al MANN dopo un lungo viaggio nella penisola, le cui tappe emblematiche sono state la partenza torinese e la benedizione in piazza San Pietro da parte di Papa Francesco.
Infine, per vivere a pieno il legame tra sport e cultura, visitando le collezioni museali e l’esposizione “Paideia”, dal 1° al 20 luglio il Museo Archeologico Nazionale di Napoli garantirà ingresso gratuito agli accreditati (delegati, atleti, giornalisti) e volontari Universiade; i possessori di un ticket della manifestazione avranno accesso al MANN ad un costo simbolico di 2 euro.
“Paideia. Giovani e sport nell’antichità
Fino al 20 Luglio 2019
Napoli, MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli
piazza Museo 19
ORARI: 9-19.30. Le operazioni di chiusura iniziano alle 19. Chiuso martedì
www.museoarcheologiconapoli.it
_
Per continuare a orientarti sui fatti di cronaca e su tante altre notizie, clicca qui e segui La Bussola anche su Facebook!