La facoltà di Medicina della Federico II arriva a Scampia.
Nonostante qualche problema legato a fondi arrivati in ritardo, finalmente nel novembre 2019 la struttura diventerà operativa per corsi e interventi di day hospital e day surgery.
L’edificio di forma cilindrica ospiterà, nei suoi 7 piani, ben 48 aule per una capienza di circa 330 studenti, oltre che un’aula magna e uffici per la didattica e laboratori.
Nella sede di Scampia si terranno corsi di oftalmologia, maxillo-facciale, ostetricia e ginecologia, pediatria, endoscopia, dietologia, otorino-laringoiatria, cardiologia e riabilitazione motoria.
La costruzione della facoltà fa parte del progetto “Restart Scampia” che punta a combattere il degrado della zona con un altro tipo di armi: la cultura e l’istruzione.
L’edificio sorge, infatti, nel territorio occupato dalla Vela H fino al 2003, anno della sua demolizione.
È la strada intrapresa dal Comune di Napoli non solo per bonificare periferie complicate come Scampia, ma per ridare a Napoli l’importanza che merita a livello nazionale, ma anche europeo.