Artify, la nuova applicazione che può trasformare in quadri d’autore ogni nostra foto è di uno studente di Napoli.
Lo sviluppatore di Artify è Pierpaolo Sepe, un’eccellenza napoletana nel campo dell’intelligenza artificiale. Attualmente infatti studia Intelligenza Artificiale all’Università di Pisa, ma si è laureato in informatica con record di lodi all’Università degli studi di Napoli Parthenope, con il professor Alfredo Petrosino, venuto a mancare prematuramente proprio un paio di mesi fa.
Pierpaolo ha 25 anni, ma ha già un curriculum invidiabile. Nel 2016 è infatti arrivato secondo in tutta Italia ai difficili test per entrare nella allora neonata Developer Academy Apple di San Giovanni a Teduccio.
Appassionato di ciò che fa e affascinato da ciò che può creare con lo sviluppo di applicazioni, la determinazione di Pierpaolo lo ha anche portato negli Stati Uniti per ben due volte. La prima nel 2017, come vincitore della Scholarship per la RWDevCon; la seconda a giugno di quest’anno come vincitore della esclusiva WWDC19 (Apple World Wide Developers Conference). Proprio dallo “scheletro” del progetto presentato per vincere la WWDC nasce Artify.
Artify: la nuova applicazione per iOS
Artify utilizza le più avanzate reti neurali per trasformare ogni selfie, ogni paesaggio, ogni momento immortalato da una foto in un’opera d’arte. Le foto assumeranno lo stile di famosi artisti come Van Gogh, Leonardo da Vinci, Edvard Munch, Frida Kahlo e tanti altri.
Sembra quasi scontato spiegare come nasce il nome di questa applicazione, che ricorda vagamente la famosa applicazione di musica, eppure le prime due lettere nascondono una chicca! Con ARtify infatti (nello specifico con la versione PRO acquistabile a soli 0,99 euro) sarà possibile divertirsi anche con la realtà aumentata (Augmented Reality). Le nostre foto, modificate con gli stili di opere famose, potranno quindi essere protagoniste di una nostra personale galleria d’arte.
Ecco uno dei commenti di un utente su App store:
«Conosco quest’app dai primi stadi del suo sviluppo e continuo a vedere miglioramenti costanti. In questa prima versione sullo store lo sviluppatore offre una grande varietà di stili e modalità di applicazione, si possono realizzare delle immagini davvero belle e particolari. Inoltre l’utilizzo della realtà aumentata nella versione pro (davvero economica per quel che offre) permette di immaginare l’immagine su una parete come se fosse un quadro, il che può essere molto utile per decidere come arredare interni in maniera fantasiosa e divertente».
Altre caratteristiche di Artify
Inoltre Artify, oltre ad avere anche un’interfaccia molto inuitiva, ha un fondamentale punto di forza, a differenza di altre applicazioni. Il trasferimento di stile avviene direttamente sul proprio dispositivo senza bisogno di connessione ad internet. Le foto quindi non verranno inviate a nessun server così da tenere la privacy al sicuro.
Insomma il tutto è offline ed è solo l’utente a scegliere con chi condividere le foto. Ciò permette ad Artify di essere un passo più avanti rispetto ad altre applicazioni, negli anni in cui scoppiano scandali (come il caso Cambridge Analytica) che ci fanno dubitare della sicurezza della nostra privacy, semplicemente se usiamo i nostri dispositivi elettronici.
Lo stile da applicare alle foto è regolabile (strong e soft). Nella versione gratuita sono disponibili più di 15 stili, ma ne verranno aggiunti di nuovi costantemente, come lo stesso Pierpaolo promette, con uno sguardo pieno di entusiasmo pensando alla sua “nuova creatura”.
Insomma con Artify, il napoletano Pierpaolo permette anche a noi di diventare artisti, anche se il primo ad aver creato una piccola opera d’arte nell’innovativo mondo dell’Intelligenza Artificiale è proprio lui.
Per scaricare gratuitamente Artify o acquistare la versione PRO clicca qui; per seguire tutte le novità sulla sua pagina facebook clicca qui!
_
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!