La scoperta è avvenuta grazie ad una segnalazione anonima alla polizia municipale di Napoli, che è intervenuta in uno stabile di Secondigliano ed ha riscontrato la presenza di due cani di razza pittbull, risultati appartenenti a un detenuto, ed utilizzati per i combattimenti clandestini.
Stando al rapporto degli agenti, il proprietario del box era già detenuto e le chiavi erano in possesso del figlio minorenne che è stato sengnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Napoli.
I due pittbull erano entrambi malnutriti ed in pessime condizioni di salute. Sono adesso stati sottoposti ad accertamenti dell’Asl e affidati alle cure dei veterinari del Frullone.