I puntini bianchi che svolazzano tra gli alberi di via Scarlatti, via Alvino e in altre zone del quartiere collinare sembrano a priva vista polline, ma non sono altro che piccoli sciami di insetti volanti. Mini insetti bianchi che si attaccano ai capelli, alla pelle, ai vestiti e alle tende delle abitazioni che affacciano su strade alberate.
Si tratta di esemplari di Corythucha ciliata, un insetto di origine nord-americana ampiamente diffuso anche nel nostro paese che attacca gli alberi ad alto fusto, in particolare i platani, tipologia di albero molto presente al Vomero.
Fino a qualche anno fa le invasioni di questo insetto toccavano solo centro e nord Italia, ma – complici i cambiamenti climatici dell’ultimo periodo – i parassiti sono arrivati anche nel Mezzogiorno.
I rischi
Gli insetti, oltre ad essere enormemente fastidiosi per gli uomini, provocano una malattia denominata tingide dei platani che può portare alla caduta prematura delle foglie e alla conseguente morte della pianta.
Se non si interverrà presto con una disinfestazione, la convivenza forzata insetti-cittadini continuerà fino a ottobre, quando cioè i parassiti torneranno nelle loro tane invernali.
La soluzione
Si poteva evitare? Certo. Sarebbe bastato intervenire tra il mese di aprile e la prima metà di luglio, quando cioè gli insetti sono più facili da debellare in quanto non ancora pienamente sviluppati. Purtroppo però il Comune di Napoli non si è messo per tempo: mancano i fondi.