Cinque (e non più quattro) sono i giorni, infatti, di durata del festival, come i premi (miglior corto, attore, attrice, corto straniero e il neonato “Elvira Notari” al miglior corto diretto da un regista napoletano) e sono cinque anche le targhe alla carriera; a Peppe Barra, Bendetto Casillo, Isa Danieli, Rosalia Porcaro e Andrea Renzi. Due gli eventi speciali.
In occasione dell’inaugurazione abbiamo intervistato il direttore artistico Ignazio Senatore.
Denyse è al di là del vetro
Il 10 si è aperto con la proiezione, in anteprima a Napoli, del corto “Denyse è al di là del vetro” di Gianfranco Gallo, che ruota intorno alla figlia di Raffaele Cutolo. Al termine, dibattito con il regista, il giornalista Sandro Ruotolo, Catello Maresca, giudice della Commissione Antimafia, l’avvocato Gaetano Aufiero e Annamaria Torre, figlia di Marcello Torre, ex sindaco di Pagani ucciso dalla camorra.
“Ossidiana”
Il giorno successivo, il secondo evento speciale, un omaggio a Silvana Maja, regista recentemente scomparsa, con la proiezione del film “Ossidiana”, che narra la tragica vicenda della pittrice napoletana Maria Palliggiano, sposa di Emilio Notte, allora direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
La pellicola interpretata da Renato Carpentieri, Teresa Saponangelo e Andrea Renzi, sarà commentata da Silvana Leonardi, produttrice del film, Franco Montini (presidente del sindacato dei Critici Cinematografici Italiani) e Federico Russo (presidente Festival Salute Mentale). Al termine verrà consegnata una targa alla carriera ad Andrea Renzi. Il 12 proiezione corti stranieri e premiazione del miglior corto straniero (scelto dal pubblico). A illustrarli Filippo Germano (CortoDino), Francesco Bellofatto (Procida Film Festival), Paolo Speranza (Rivista CinemaSud) e Agnese Servodidio (CortiSonanti).
I premi
Il 13 settembre sarà la volta della proiezione dei corti diretti da registi napoletani, che concorreranno al Premio (scelto dal pubblico) “Elvira Notari”, la prima regista italiana, nata a Salerno, alfiere del cinema muto. Saranno proiettati, tra gli altri, corti con Gianfranco e Massimiliano Gallo, Massimiliano Gallo, Antonella Morea, Laura Borrelli e, in anteprima a Napoli, “Sufficiente di Maddalena Stornaiolo e Antonio Ruocco, presentato all’ultima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
Al termine verranno consegnate le targhe alla carriera a Isa Danieli e a Rosalia Porcaro. Chiusura il 14 con l’assegnazione dei premi come miglior corto, migliorattore e migliore attrice. A presiedere la giuria l’attrice Cristina Donadio che sarà affiancata da Peppe Barra e da Michelangelo Messina, direttore artistico dell’Ischia Film Festival. A fine proiezione targhe alla carriera a Peppe Barra e a Benedetto Casillo.
Ingresso gratuito
Come negli anni precedenti il Festival si terrà al PAN | Palazzo Arti Napoli (Sala Di Stefano), dal 10 al 14 settembre, a partire dalle ore 17.00 alle 19.15. L’ingresso al Festival è gratuito, fino ad esaurimento posti.