La Lonely Planet, nota casa editrice australiana, celebra la città di Napoli nel suo ultimo articolo, definendola la più “cool” del momento: “Dimenticate i bar hipster arredati con pallet e lampadine. “Di notte i napoletani si riversano nelle strade e si ritrovano tra i bar di Piazza Bellini. Sul lato occidentale gli studenti si riuniscono al Caffè Dell’Epoca per i celebri spritz a 2€, dopodiché si dirigono verso i ritmi Afro del Teranga”. Chi cerca cocktail e musica live troverà bar sofisticati sul lato orientale della piazza, come Nea, che di giorno è una galleria d’arte, o il verde Intra Moenia, che è anche una casa editrice”, si legge sul sito.
Si può leggere anche, sul sito della guida:
“Con il suo forte spirito identitario, una cultura di strada senza veli e l’architettura dal fascino decadente la grinta di Napoli attrae chi è in cerca di una città ricca di carattere. Nel 20° secolo gli intellettuali d’avanguardia come Hemingway, Pablo Neruda e Andy Warhol erano sedotti da Napoli. Anche oggi giovani artisti e scrittori vengono qui, affascinati dal ritratto della città fatto da Elena Ferrante ne L’amica geniale o nel cult Gomorra, di Roberto Saviano. Seguite il loro esempio, magari per un weekend d’inizio autunno utilizzando la comoda Artecard Napoli 3 giorni, che vi offre sconti nei musei e vi permette di viaggiare illimitatamente sulla rete metropolitana dei trasporti”.
“Annidati tra dichiarazioni d’amore, graffiti e manifesti di protesta, la street art di talenti locali e internazionali decora le facciate della città. Persino il sindaco di Napoli ha dichiarato il suo supporto a questa forma d’arte sulla sua pagina Facebook. Potrete anche notare un Bansky, l’unico in Italia: una madonna grigio azzurra, con una pistola al posto dell’aureola”.
“Pasolini ammirava la capacità di Napoli di non soccombere al consumismo di massa e la sua pletora di piccole boutique indipendenti che sopravvive ancora oggi. In un anonimo cortile si nasconde sia il bizzarro Ospedale delle Bambole e l’elegante boutique Materia Mediterranea, che vende oggetti d’arte, ceramiche e gioielli fatti a mano. Troverete oggetti d’oro antico e gioielli di corallo da Leonardo Gaita in Via Toledo e celebri sartorie da uomo come Mariano Rubinacci, Camiceria Piccolo o l’ombrellaio Talarico, che hanno dettato lo stile ai dandy di tutta Europa per secoli”.