Erano spariti dai cassetti del tribunale di Napoli i fascicoli riguardanti l’indagine sul consigliere comunale di Acerra Nicola Ricchiuti, già condannato in primo grado per voto di scambio.
In questi giorni il reato era stato prescritto prima del giudizio in secondo grado, proprio per via della mancanza dei fascicoli che misteriosamente erano spariti dalla Corte d’Appelo di Napoli. Si è potuti comunque arrivare ad una sentenza grazie all’istanza di parti civili che hanno denunciato la sparizione.
10 mesi di reclusione e l’impossibilità di avere rapporti imprenditoriali con la pubblica amministrazione per via della legge “spazzacorrotti”. Questa la pena per aver promesso posti di lavoro in cambio di voti, posti che per altro non sono arrivati gli elettori, nonostante l’elezione del consigliere con oltre 300 voti di preferenza.