Non sono poche le difficoltà che sta incontrando il Partito Democratico in Campania a formulare le liste in vista delle Regionali 2020 ed il motivo è semplice: Troppi candidati per meno posti della tornata precedente.
Sono troppi i “big” uscenti del PD che hanno intenzione di ricandidarsi, mentre i posti il consiglio regionale relegati al gruppo parlamentare del Partito Democratico, sondaggi alla mano, sono sensibilmente ristretti.
Mario Casillo, Antonio Marciano, Antonio Marrazzo, Loredana Raia, Bruna Fiola, Enza Amato, Antonella Ciaramella, Gennaro Oliviero e Stefano Graziano. Tutti pronti a rimettersi in corsa, una corsa che sarà ancor più difficile, considerato che le civiche in coalizione saranno in numero maggiore rispetto alle scorse regionali.
Non manca infatti chi corre ai ripari: Stando alle indiscrezioni, il capogruppo Casillo avrebbe già stretto un accordo di ferro con Lello Topo, mentre, nel caso dell’accoppiata uomo-donna, il “partner” sarebbe Bruna Fiola. Inoltre, ci sarebbe anche in porto un accordo tra Marrazzo e Raia, accordo che blinderebbe le prime due posizioni in lista ancor prima che si parta.
Un guaio per De Luca, il quale avrebbe bisogno di aprire le liste a volti nuovi, provenienti dalla società civile, sotto indirizzo anche del segretario Zingaretti, ma con queste condizioni, lo spazio a disposizione è risicato, se non nullo.