Crolla un muro di Villa Favorita, in corso Resina a Ercolano (NA).
Il maltempo in Campania arriva a colpire anche gli edifici storici. È il caso infatti di Villa Favorita a Ercolano. Un muro della villa ha franato improvvisamente sulla strada. Per fortuna in quel momento non vi era nessun passante, quindi il crollo non ha ferito nessuno.
Le condizioni meteorologiche però non sembrano essere l’unica causa del crollo del muro di Villa Favorita. Molte sono le critiche all’amministrazione e le proteste dei residenti, che hanno più volte sottolineato il pericolo della parete. Solo ora infatti i carabinieri e la polizia municipale si sono mossi per la messa in sicurezza della zona.
Nello specifico il crollo riguarda il solaio dell’edificio che congiunge Villa Favorita agli edifici adiacenti, destinati un tempo ad ospitare le guardie del re. La villa, che ha anche un meraviglioso giardino tutto da scoprire, è un edificio settecentesco. Ferdinando IV di Borbone la scelse come residenza reale e la acquistò nel 1792. L’edificio è opera dell’architetto Ferdinando Fuga, invece gli edifici adiacenti sono opera di Pietro Bianchi (più conosciuto forse per la Basilica di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito a Napoli).
Oggi l’intera proprietà è del Demanio dello Stato e Villa Favorita è una delle 122 ville vesuviane. La Fondazione Ente Ville Vesuviane, presieduta dal papirologo Gianluca Del Mastro, ha rilasciato una dichiarazione sul crollo:
«La Fondazione da oltre quindici anni ha fatto ripetutamente richiesta al Demanio dello Stato per avere la gestione anche di Villa Favorita, ricevendo vaghe risposte. Se il Demanio avesse affidato alla Fondazione Ente Ville Vesuviane anche la parte a monte, il crollo registrato questa mattina non sarebbe avvenuto. La Fondazione Ente Ville aveva già presentato anche un piano industriale per la destinazione d’uso di Villa Favorita per attività di formazione e per l’archeologia in linea con i siti vesuviani».
Ci si augura quindi che la villa, una volta messa in sicurezza, possa essere la sede di tali nuovi progetti.
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. La causa sembra il maltempo, ma sono numerose anche le critiche all'amministrazione.){kind=link}