Oggi è il giorno dell’accensione delle luminarie a Napoli, Salerno e tante altre città. Ma quali sono le luminarie natalizie da non perdere in Campania?
Dalle famose “Luci d’Artista” di Salerno alle novità nel Parco del Fusaro: ecco le imperdibili luminarie che accenderanno il Natale in Campania.
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Le Luci d’Artista
Torino le ha cedute a Salerno, e da allora abbiamo imparato ad amare le luci, al punto che la città sembra non essere più la stessa senza le – ormai tradizionali – “Luci d’Artista”. Famosa in tutta la Regione – e anche oltre i confini regionali – con migliaia di turisti che ogni anno ne ammirano le installazioni luminose, quest’anno la rassegna artistica è arrivata alla sua quattordicesima edizione, e sarà in mostra da novembre a gennaio.
Anche l’inaugurazione delle luminarie di Salerno si terrà oggi, venerdì 15 novembre alle ore 17.30. A seguire, in piazza Flavio Gioia, si esibirà un interprete jazz londinese, Anthony Strong. Le luci occuperanno le strade di Salerno fino al 19 gennaio 2020 e saranno disseminate in diversi punti della città. In questo modo, i visitatori potranno ammirare le diverse installazioni, scoprendo e perdendosi attraverso i caratteristici vicoli e le piazze del centro storico, in una fiabesca atmosfera natalizia.
Le installazioni sono raccolte concettualmente in quattro temi principali: il mito, il sogno, il tempo, il Natale. Per il tema del mito, in piazza Flavio Gioia, ad esempio, si potrà ammirare la Foresta Dorata, mentre nel Giardino della Minerva ci saranno le Lumina Minervae. Alcune manifestazioni del sogno si troveranno nello Zoo in villa comunale, e nelle costellazioni in via Diaz, via Quaranta e via Manzo. Le installazioni Waves, Antartide e Le Quattro Stagioni occuperanno rispettivamente piazza Cavour, il Lungomare Trieste e via Mercanti, nel centro storico, per il tema del tempo. Infine, il Natale troverà la sua massima espressione nel tradizionale albero eretto in piazza Portanova che, con i suoi colori, ogni anno attira migliaia di turisti.
Per tutti i dettagli circa l’esposizione delle luci e i diversi tipi di installazioni, potete consultare gli approfondimenti sulle Luci d’Artista del Comune di Salerno, e il sito ufficiale.
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Real Sito Borbonico a Bacoli
Quest’anno le luci di Natale illumineranno anche il Parco del Fusaro e la Casina Vanvitelliana, conferendo all’intero paesaggio, già meraviglioso e mozzafiato di per sé, un aspetto magico e fiabesco. Ad annunciarlo è stato il giovane sindaco di Bacoli, Josi Gerardo della Ragione, che ha promesso di trasformare il Real Sito Borbonico in un luogo incantato. Degno delle più belle favole, insomma. Anche in questo caso, il completamento dell’allestimento e la prima accensione delle installazioni luminose sono previsti state fissate a oggi, 15 novembre.
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Luci a Sorrento
Un’altra imperdibile tradizione è quella di Sorrento. Le installazioni luminose, già in allestimento, saranno accese venerdì 22 novembre e abbelliranno la città fino a gennaio, inserendosi nel programma culturale “M’illumino d’inverno”. Giunta quest’anno alla sua dodicesima edizione, la rassegna include oltre quaranta eventi, che coinvolgeranno gastronomia, cinema, musica, arte. Ad accompagnare i visitatori tra le strade ed i principali luoghi d’interesse della città, le incantevoli luci natalizie, che trasformeranno il centro di Sorrento in un salotto a cielo aperto.
La principale attrazione dell’illuminazione sorrentina è l’albero di Natale. Alto 25 metri e contraddistinto da affascinanti giochi di luce, domina in Piazza Tasso e attira, con la sua maestosità, centinaia di turisti e visitatori ogni anno.
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A proposito di alberi di Natale…
A proposito di alberi di Natale. Se vi state chiedendo dove trovare l’albero di Natale più alto d’Europa, la risposta è: a Caposele, in provincia di Avellino. In verità, si tratta di un abete greco di 33 metri, dunque tra quelli più alti d’Europa. Sicuramente, però, il più alto della sua specie ad essere addobbato per le festività natalizie.
In occasione della settima edizione della manifestazione “Un Albero per Tutti”, in scena sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, saranno accese le luci del maestoso albero posto in Piazza Sanità. Come si legge nella descrizione dell’evento, sono stati raccolti 2km di luminarie e migliaia di led per poterlo addobbare e rendere unico nel suo genere.
L’accensione delle luminarie avverrà alle ore 16 del 30 novembre. La cerimonia affonda le sue radici in una tradizione nata nel 2012 con l’obiettivo di supportare le persone che, quotidianamente, affrontano malattie devastanti. Solidarietà e speranza sono i cardini di questa manifestazione, i cui ricavati vengono devoluti in beneficenza per la ricerca e la prevenzione sul cancro. Infatti, oltre all’albero, simbolo di rimembranza, spazio all’immancabile mercatino di Natale, dove i visitatori troveranno di tutto: dai prodotti enogastronomici a quelli dell’artigianato locale. *
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Benevento tra innovazione e tradizione
Natale 3D per Benevento, che si lascia alle spalle le “tradizionali” luminarie, e opta per la realtà virtuale, già in voga in diverse città europee e italiane. Proiettori e software di ultima generazione creeranno ambienti virtuali e permetteranno ai cittadini e ai visitatori di entrare pienamente e “fisicamente” nell’atmosfera magica del Natale. Le ambientazioni e i giochi di luce saranno proiettati lungo corso Garibaldi, trasformando il centro storico in un’attrazione a cielo aperto.
Non mancherà, però, il richiamo alla tradizione. Sembra infatti che anche quest’anno sarà installato, in piazza Castello, il tradizionale albero di Natale, caratterizzato da incantevoli giochi di luci e suoni. Davvero imperdibile!
E le luminarie a Napoli?
Oggi, venerdì 15 novembre, Confcommercio presenta in via Medina, il progetto “Di-segni di luce” di Chiaia district e Confcommercio per il Natale. Alle 20.30 in piazza dei Martiri si terrà l’accensione delle luci con il sindaco Luigi de Magistris e il maestro Lello Esposito, scultore e pittore. Si tratta di sculture luminose rappresentanti Pulcinella, Partenope, il Vesuvio e San Gennaro. Sembrerebbe quindi, una celebrazione della napoletanità, più che del Natale.
A suscitare qualche dubbio, anche la recente installazione di cento lupi, dall’aspetto aggressivo e famelico, in piazza Municipio. “Wolves coming”, dell’artista cinese Liu Rouwang, resterà in esposizione fino al 31 marzo 2020, sovrapponendosi, in buona parte, all’allestimento di decorazioni e addobbi natalizi in città (Ve ne abbiamo parlato qui). Tuttavia, ben lontana da qualsiasi vocazione natalizia, questa installazione, già presentata alla Biennale di Venezia nel 2015, rappresenta allegoricamente la ribellione della natura alle devastazioni dell’uomo.
La classica fiera del Natale di San Gregorio Armeno ha, invece, aperto i battenti lo scorso weekend (ve ne abbiamo scritto qui)
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