Giovedì 21 novembre: una giornata della memoria, impegno e legalità per Gelsomina Verde, giovane ventiduenne uccisa dalla Camorra nel 2004.
Oggi 21 novembre alle 12, presso l’Istituto Scolastico E. Montale, avrà luogo la cerimonia commemorativa in onore di Gelsomina Verde. L’evento, al quale parteciperà anche l’assessore Alessandra Clemente, è organizzato e promosso dall’Istituto Scolastico, dall’Assessorato ai Giovani, Patrimonio e Lavori Pubblici e dall’Assessorato alla Scuola. Questa “Giornata di memoria, impegno e legalità” sarà un importante momento di condivisione, ma anche di riflessione e dibattito che coinvolgerà gli studenti, “la cui speranza di crescere in una società liberà dalla malavita” – si legge nel Comunicato Stampa del Comune di Napoli – “deve rappresentare un impegno per tutti.”
Chi era Gelsomina Verde?
Vittima della Camorra a soli ventidue anni, Gelsomina Verde fu coinvolta nella faida di Scampia nel 2004. Torturata e uccisa con tre colpi di pistola alla nuca, il suo corpo fu persino bruciato per nascondere i segni delle violenze. La storia di Gelsomina ha sconvolto tutti per l’efferatezza dell’omicidio, ed è stata raccontata anche da Roberto Saviano, nel suo Gomorra. Nell’ottobre dello scorso anno, a Gelsomina Verde è stata dedicata l’Officina delle Culture a Scampia (qui vi abbiamo parlato del perché ora rischia la chiusura).
“Gelsomina è del tutto estranea alle logiche della Camorra.” – così si legge in un post pubblicato sulla pagina Facebook dell’Assessorato ai Giovani, Patrimonio e Lavori Pubblici – “È una giovane operaia, che dedica parte del suo tempo alle attività di volontariato.”
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