Due bambini ciechi dalla nascita recuperano la vista grazie ad una terapia genetica dell’Università Vanvitelli
Hanno 8 e 9 anni i due bambini che hanno riacquistato la vista dopo la sperimentazione di una terapia genetica. Tutto accade nella clinica oculistica dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Si tratta della prima volta che una terapia del genere viene effettuata in Italia.
Il gene modificato
La causa della cecità dei bambini era dovuta alla mutazione del gene RP65 ed è proprio sostituendo quel gene che i ricercatori sono riusciti ad ottenere i risultati sperati. La terapia, sviluppata da Novartis, ha preso il nome di “Luxturna“e, con un’unica somministrazione, riesce a migliorare la vista di pazienti che, precedentemente, erano totalmente ciechi.
La presentazione
Presso il Policlinico di Napoli la direttrice della clinica oculistica Francesca Simonelli ha presentato la terapia e i suoi risultati. Insieme a lei anche il rettore dell’Università Vanvitelli Giuseppe Paolisso. Presenti ancora il direttore del Centro di coordinamento Malattie Rare della Regione Campania Giuseppe Limongelli e il Patient Access Head “Novartis” Fulvio Luccini.