“La scuola delle mogli” made in Naples: un classico senza tempo in una riscrittura coinvolgente.
Passione e divertimento: ecco le parole d’ordine dello spettacolo “La scuola delle mogli” made in Naples, una riscrittura originale della commedia di Molière, nata da un’idea di Diego Sommaripa, attore, regista e drammaturgo che la porta in scena con la sua compagnia “Resistenza Teatro”, in co-produzione con il Teatro Tram.
Fondato dallo stesso Sommaripa, “Resistenza Teatro” è un collettivo nato nel 2013, vincitore nel 2013, nel 2014 e nel 2018 del premio “Li Curti”. Molti i riconoscimenti ottenuti anche nell’ambito de “I corti della formica”, con i quali ha più volte vinto l’accesso diretto al “Positano Teatro Festival”. Si tratta, quindi, di una giovane compagnia con un progetto indipendente che si confronta con un classico senza tempo, lo fa con il cuore e sicuramente merita.
Il debutto nella sala del Teatro Tram a via Port’Alba funziona perché permette agli attori di coinvolgere il pubblico e crearne un legame profondo. Lo spettatore si sente tutt’uno con la scena e resta lì attento per un’ora e mezza, cerca di capire il susseguirsi degli eventi e non si accorge dello scorrere del tempo. Un’intimità in cui la prova attoriale risulta ancora più difficile da superare perché non c’è imponenza, non c’è grandezza ma è tutto nelle mani dell’attore che se bravo coinvolge ancora di più.
La caratterizzazione dei personaggi è ben fatta, il testo di Molière risulta assolutamente attuale e ben si presta all’ambientazione napoletana. In molte parti la riscrittura fa riflettere sui problemi dei nostri giorni, del nostro Sud: colpisce la storia dei due domestici che si fingono illetterati, nonostante le lauree, pur di lavorare. Inevitabile però è la risata, tra equivoci, comicità e riferimenti agli usi e ai costumi napoletani. Gli stessi attori poi, si divertono e non nascondono la propria emozione: di sicuro, un valore aggiunto.
Ampiamente meritate le due settimane di programmazione durante le festività natalizie. Sarà infatti possibile assistere allo spettacolo fino al 6 gennaio!
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