Cortei, tarantelle, pignata e funerale per il Carnevale di Montemarano 2020. Dal 21 febbraio al 1 marzo tanti eventi gratuiti, sfilate e tradizioni locali.
In Irpinia, c’è una tradizione che risale a secoli fa: un Carnevale Princeps Irpino, il Carnevale di Montemarano, caratterizzato da tradizioni folkloristiche molto singolari. L’evento più particolare di questo carnevale è la processione di maschere, guidate da un Caporabballo (una sorta di Pulcinella montemaranese) in un corteo processionale (mascherata), accompagnato dalla musica dei suonatori, che sviluppa un ritmo sempre più incalzante e convulso fino al delirio. I passi sono quelli della tarantella, tradizionale danza popolare campana, ma in questo caso espressa nella particolare versione montemaranese.
Anche per questo Carnevale, il programma è molto ricco.
Si comincia il 21 febbraio con il concerto “Alla Bua” (ore 21:30) per il “Carnevale delle Culture”, presso la Tendostruttura in piazza del Popolo. Sabato 22 febbraio, a Palazzo Castello, si svolgerà l’incontro “Montemarano ed il suo carnevale. Tradizioni e radici” a cura dell’amministrazione comunale (ore 10:30). Si continuerà, poi, nel pomeriggio, con “Caporabballo d’argento” alle 17:30, e con le “Lezioni di Tarantella” a cura della ‘Scuola di Tarantella Montemaranese’, alle 19:30 presso la tendostruttura in piazza del Popolo. Per gli amanti della notte, invece, alle 22 inizierà la sfilata notturna “O vanto e sfida” per le vie del paese.
Domenica 23 febbraio sarà la volta dei bambini dell’I.C. “A .Di Meo” e del Centro per l’Infanzia Comunale, con la loro sfilata che inizierà alle 10. A seguire, alle 11 in piazza del Popolo, l’apertura ufficiale del Carnevale. A partire dalle 15:30 e fino alla sera, tradizionali sfilate e cortei mascherati. Infine, alle 21 si aprirà una serata danzante con “Simpatici Italiani” in piazza del Popolo. Sfilate e serata danzate anche lunedì 24 febbraio. In particolare, i cortei mascherati avranno inizio alle 16:30, mentre la serata danzante inizierà alle 21.
Martedì 25 febbraio sarà giorno dei grandi festeggiamenti, il martedì grasso. Tutto inizierà alle 10 con le “Lezioni di Tarantella”, a cura della Scuola di Tarantella Montemaranese, presso la Tendostruttura in piazza del Popolo (oppure Palazzo Castello). Si proseguirà, poi, con il tradizionale corteo mascherato, che partirà alle 15:30 e sfilerà per tutte le strade di Montemarano, portando allegria, musica e divertimento in tutto il paese. Infine, alle 21 la serata danzante con “La musica Montemaranese di Achille D’Agnese & C. Sas”, evento in programma presso la Tendostruttura in piazza del Popolo.
Ci si ferma al martedì grasso?
Lungi dall’essere come l’Epifania – che tutte le feste porta via – Carnevale non termina il 25 febbraio. Al contrario, il 29 febbraio alle 21:30, sempre nell’ambito del “Carnevale delle Culture”, si continuerà a celebrare le festività del Carnevale, con il concerto “I Cantori di Carpino”, in piazza del Popolo.
La morte di Carnevale
Molto interessante, inoltre, la tradizione montemaranese di fare un funerale a Carnevale, per evidenziare la fine dell’allegria, dell’abbondanza e della spensieratezza, in attesa di un periodo di penitenza. Non a caso, infatti, il Carnevale precede il mercoledì delle Ceneri, giorno in cui, per i cristiani, comincia la Quaresima. Dunque, non è così sorprendente che, in alcune città, dopo il divertimento e l’abbondanza per i festeggiamenti del Carnevale, ci sia spazio anche per rappresentazioni funebri, volte a sottolineare il passaggio dal profano al sacro.
A questo proposito, a Montemarano domenica 1 marzo, dopo le “Lezioni di tarantella” in piazza del Popolo (ore 10), alle 16 inizierà il corteo “Carnevale Morto. Corteo funebre di carnevale e successiva lettura del testamento” per le vie del paese. Una cerimonia funebre dai toni particolarmente ironici e grotteschi, che sfocia nelle ultime danze, in programma per la sera di domenica. Infatti, alle 21 avrà inizio la serata danzante con “Melodia Mediterranea” in piazza del Popolo, che conduce alla conclusione vera e propria dei festeggiamenti, attraverso un’altra immancabile tradizione di Montemarano: la rottura della pignata, dalla quale escono biscotti e dolci di varia natura, come buon augurio per la primavera che si avvicina.
Oltre al folklore delle mascherate del Carnevale, non bisogna dimenticare il buon cibo e le tradizioni culinarie associate a questo periodo dell’anno. A questo proposito, a Montemarano sarà allestita la Piazza del Gusto, munita di struttura riscaldata, che offrirà prodotti enogastronomici tipici. Per l’occasione, inoltre, sarà possibile visitare il Museo Civico Etnomusicale “Celestino Coscia ed Antonio Bocchino” e il Museo dei “Parati Sacri”. Per queste visite è gradita la prenotazione.
La programmazione del Carnevale di Montemarano 2020 è ricca e interessante, con eventi in scena dal 21 febbraio al 1 marzo. Potete scaricare il programma completo e trovare tutte le informazioni sulla manifestazione, le modalità di prenotazione, i dettagli degli eventi e una versione non scaricabile del programma sulla pagina ufficiale.
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