In piena emergenza Coronavirus c’è chi decide, in una fredda mattina di fine marzo, di violare le regole ed uscire di casa per recarsi nel Parco Nazionale del Vesuvio alla ricerca di asparagi, ma il destino vuole che l’allegro escursionista si perde, cade in un burrone e allerti i soccorsi per essere tratto in salvo.
E’ ciò che è successo ad un 44enne di Torre del Greco, uscito di casa verso le 6 di questa mattina per cogliere asparagi nientemeno che nel Parco Nazionale del Vesuvio, ma mentre era intento a cogliere gli asparagi è caduto in un burrone del Vesuvio, in località Cupa Falanga, ed ha allertato lui stesso i soccorsi.
E’ stato allertato, per trarre in salvo il 44enne, il Soccorso Alpino con l’elisoccorso da Salerno, due squadre di Vigili del Fuoco da Napoli e Torre del Greco, diretti dal capitano Andrea Leache, e i Forestali, agli ordini del comandante Aniello Starace: l’elicottero, una volta individuato e tratto in salvo l’uomo, è atterrato sul terreno di gioco dello stadio De Liguori di Torre del Greco, individuato dalla Prefettura come scalo d’emergenza.
L’uomo non ha riportato ferite ma, in compenso, ha ricevuto una multa di 400€ per aver violato la normativa, multa che sarebbe potuta risultare ancora più salata se l’escursionista fosse stato trovato in possesso degli asparagi tanto bramati e sarebbe stato accusato, in tal caso, di appropriazione indebita di flora nel parco protetto.
L’uomo, interrogato dai militari su quanto accaduto, si è limitato a spiegare: “Avevo voglia di un risotto con gli asparagi”.
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!