sabato, Novembre 23, 2024
HomeCulturaScuolaScuola, Azzolina: "Il Concorso si farà". L'ira dei Sindacati e la proposta...

Scuola, Azzolina: “Il Concorso si farà”. L’ira dei Sindacati e la proposta del PD

Così la Ministra Azzolina ha sciolto la spinosa vicenda dei concorsi per 48.500 docenti: si faranno.

Il ministero, come ha riportato La Repubblica, ha infatti fatto pervenire questa mattina ai sindacati i bandi per posta certificata. Il grande ed attesissimo concorso ordinario da 24 mila posti per tutti i cicli scolastici – infanzia, primaria, secondaria di prima e secondo grado – riceverà quindi le domande di partecipazione dei candidati dal 15 giugno al 31 luglio e si svolgerà, nelle intenzioni della ministra, a inizio ottobre.

Confermati i test a crocette per la gigantesca prova selettiva, i quali saranno effettuati sui computer installati in sedi regionali ancora da identificare.

La prova straordinaria per le superiori e, insieme, la procedura abilitante – sono altri 24.500 mila posti – prevedono invece l’invio delle domande dal 28 maggio al 3 luglio e, secondo la ministra, si potrà svolgere anche ad agosto.

Ma, a quanto si apprende, la maggioranza è spaccata (Cinque Stelle quasi tutti favorevoli, renziani possibilisti, Pd e Leu contrari): Il sottosegretario Giuseppe De Cristofaro e la viceministra Anna Ascani, entrambi del PD, spingono per la soluzione “concorsi facilitati” senza prove pubbliche.

I sindacati chiedono una procedura per titoli e anzianità. Così anche i precari interessati. Il Consiglio superiore dell’istruzione ha espresso diversi “no”, ma è rimasto inascoltato. Oggettivamente la situazione per un impegno in presenza su tutto il territorio nazionale appare complicata. Nelle due prove, infatti, si stima una presenza tra 180 e 240 mila candidati.

La ministra grillina ha voluto tenere il punto. A settembre i docenti vincitori non saranno in cattedra, ma il ministero ha pronta una procedura che consentirà – a partire dal primo autunno – un’assunzione retrodatata. Si entra in servizio successivamente, si viene pagati da settembre.

Anche da parte dei sindacati si respira aria di guerra: Il segretario della Flc Cgil, Francesco Sinopoli, nel corso di una videoconferenza sulla didattica a distanza, ieri ha detto:

“La direzione di questo ministero è inadeguata, l’ostinazione della ministra incomprensibile. Il nostro dissenso su tutta la linea intrapresa, concorsi, graduatorie, mobilità, è totale e lavoreremo per farla cambiare. Siamo pronti a ogni forma di lotta possibile nelle condizioni date dal momento storico, la prossima settimana con duecento delegati decideremo quale sarà”.

Mentre la segretaria della Cisl scuola, Maddalena Gissi commenta:

“Il concorso arriva fuori tempo massimo, per il reclutamento servono misure straordinarie. Se la ministra persegue questo percorso, a settembre ci sarà un numero spropositato di supplenti. E’ inspiegabile la scelta sui posti di sostegno: l’offerta è nettamente superiore al numero di chi oggi ha un titolo di specializzazione”.

Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook de La Bussola per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!

RELATED ARTICLES

LASCIA UN COMMENTO

Most Popular

Recent Comments

Ads Blocker Image Powered by Code Help Pro

Ads Blocker rilevato!!!

Abbiamo rilevato che stai utilizzando estensioni per bloccare gli annunci. Sostienici disabilitando il blocco degli annunci.

Powered By
100% Free SEO Tools - Tool Kits PRO
error: IL CONTENUTO È PROTETTO