In una delle vie più caratteristiche di Napoli, in questi giorni vuota come mai era successo prima, arrivano le statuine del presepe con mascherine.
Medici, infermieri e sindaci in mascherina invadono San Gregorio Armeno. Non si tratta di una trasgressione alle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria, ma qualcosa di molto più caratteristico. I maestro artigiano del presepe Genny Di Virgilio ha voluto onorare con le sue opere coloro che in questo periodo hanno lavorato forse più di tutti. Diventati vere e proprie muse, gli operatori sanitari in camice e mascherina stringono tra le braccia un’Italia in miniatura, come fosse un bambino in fasce. Un segno di rinascita e nuova vita che l’Italia si sta preparando ad affrontare.
Napoli per gli artigiani
Proprio in questi giorni i maestri artigiani del presepe sono stati ricevuti in Comune per parlare della loro situazione precaria. L’artigianato è uno dei settori più colpiti dall’emergenza Covid, ma i maestri di San Gregorio Armeno hanno visto i loro introiti crollare a causa dell’assenza di turisti che affollano costantemente Spaccanapoli. Gli artigiani chiedono, proprio per questo motivo, di essere inseriti nei piani di aiuto riservati a turismo e cultura.
–
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!