Morto un salumiere di 41 anni: aveva contratto il Coronavirus dopo il ricovero in clinica per un incidente.
L’uomo, un salumiere di 41 anni, era ricoverato in clinica per la riabilitazione neurologica a seguito di un incidente domestico che gli aveva causato un trauma cranico. Si trovava lì da più di un mese e ha attraversato un calvario tra due ospedali lottando tra la vita e la morte.
È deceduto al Covid Hospital di Boscotrecase, Davide Liguoro, residente a Volla e originario di Sant’Anastasia. La salma partirà da Boscotrecase per arrivare al cimitero di Sant’Anastasia dove i suoi congiunti più stretti potranno dargli l’ultimo saluto.
Liguoro è risultato positivo al virus insieme ad altri 11 persone dei 127 ospiti della casa di cura “Santa Maria del Pozzo” di Somma Vesuviana dove era ricoverato a causa dell’incidente domestico che gli aveva causato un trauma cranico ed era stato trasferito al Covid Hospital con urgenza.
È stato fin da subito in rianimazione, attaccato al ventilatore e in coma farmacologico. Uno dei sanitari che lo ha curato, ha fatto sapere che le sue condizioni erano critiche sin dall’ arrivo e soffriva anche di altre patologie che non lo hanno aiutato a ristabilirsi e ieri il suo cuore ha smesso di battere.
Il sindaco di Volla, Pasquale Di Marzo e l’assessore alla Sanità, Maria Coppeto, hanno espresso il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia. Anche l’amministratore delegato della casa di cura “Santa Maria del Pozzo”, l’avvocato Sergio Terracciano esprime vicinanza ai congiunti.
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