Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia e membro della giunta del Pirellone presieduta dal governatore Attilio Fontana, torna a parlare dopo le recenti gaffe che lo hanno visto protagonista negli ultimi giorni (su tutte, quella dei “due infetti che, messi insieme, contagiano una persona”), e stavolta lo fa puntando il dito contro un presunto clima d’odio che verrebbe alimentato verso la Lombardia e anche nei suoi confronti ma che, nonostante ciò, pazienti dalla Campania si spostino ugualmente verso la Lombardia per ricevere cure.
Di seguito riportiamo le sue parole nel corso dell’edizione di questa mattina di Mattino Cinque: “Dà fastidio che ci sia una regione che ha un modello originale in cui pubblico e privato collaborano e competono in maniera virtuosa e che è un’eccellenza, lo è in generale perché abbiamo più di 150 mila persone che vengono nella nostra regione e ci stanno tornando anche adesso nonostante gli attacchi e nonostante le richieste di dimissioni di Gallera”.
Che poi, alla fine, rincara la dose: “I cittadini della Campania e della Puglia stanno prenotando nei nostri ospedali per venire a farsi curare nonostante la campagna d’odio”.
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