Oggi, come di consueto si è tenuta la conferenza stampa del governatore della Campania Vincenzo De Luca. Annunciate nuove riaperture e la fine dell’obbligo di mascherina nei luoghi aperti. De Luca ha inoltre manifestato tutto il suo disappunto sulle prossime elezioni.
Si sta consumando nel frattempo uno scandalo istituzionale di proporzioni enormi. la decisione su quando consentire il voto nelle Regioni e nei comuni. Quando fare il referendum. Siamo alla più totale irresponsabilità. In altri paesi civili ci sarebbe stata una rivolta. I presidenti delle regioni avevano chiesto il voto l’ultima settimana di luglio, per stare tranquilli per l’inizio dell’anno scolastico. Si apre tutto, ma non la scuola. “La verità è che hanno paura di andare a votare, I 5s, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia. Il governo non dice niente. Qualunque persona razionale capisce che ci dovremmo concentrare su scuola e vaccinazioni. Immaginabile chiudere le scuole appena aperte, per riaprirle e richiuderle per i referendum, a settembre.
Il livello di irresponsabilità e di cialtroneria di tutte le componenti del governo italiano è al massimo. Una vergogna istituzionale. Nessuno dà una motivazione. Una vergogna. Il governo se ne infischia della scuola, preparatevi alla consumazione di questo delitto. Non si sa nulla. Come comincia l’anno scolastico? Finirà come sempre: faremo finta di fissare regole che non potremo rispettare. Da roma arriva un atto di totale disprezzo totale per le famiglie, e per gli elettori.
Riaprono le sale gioco, sale bingo e sale scommesse. Riapriranno anche le discoteche per ascolto musica, consumazione al bar e ristorazione, con esclusione ancora del ballo. Un aggiornamento per quanto riguarda gli spettacoli all’aperto (oltre mille spettatori) e per quelli al chiuso (oltre 200 spettatori a seconda della capienza del locale).
Da lunedì 22 giugno non ci sarà l’obbligo di avere la mascherina all’esterno, mentre rimarrà l’obbligo al chiuso.