De Luca risponde alle critiche di Salvini sulla questione dei festeggiamenti a Napoli, dopo la vittoria della Coppa Italia degli azzurri di Gattuso: “Somaro geneticamente puro”.
Duro attacco del governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca al leader della Lega che aveva criticato la festa dei 5000 tifosi del Napoli scesi in piazza per festeggiare la vittoria in Coppa Italia degli azzurri di Gattuso, soffiata alla Juventus di Sarri:
“Daremo una risposta congrua a un somaro geneticamente puro”.
Aveva annunciato su Facebook il governatore e poi:
“Onore a Rino Gattuso e lunga vita al catenaccio”.
Il “somaro geneticamente puro” è con ogni evidenza il leader della Lega, che qualche ora prima aveva chiamato in causa proprio il presidente De Luca, scrivendo sui social che probabilmente si era addormentato durante i festeggiamenti e chiedendosi dove fosse, appellandosi a lui come a quello che era pronto a usare il bazooka contro i milanesi e gli italiani che andavano in giro per la Campania.
La risposta congrua del governatore Pd, arriva prontamente nella diretta di oggi 19 giugno e dice che ciò che è successo post partita a Napoli:
“Sarebbe successo ovunque”.
Ricordando che a Torino per una partita di calcio della Juve ci sono stati dei morti e che a Milano, se avesse vinto l’Inter, si sarebbe scatenata l’ira di Dio. Poi afferma che senza nessuna vittoria ci sono stati assembramenti ai Navigli e movida scapigliata in Veneto, ma nessuno ha chiesto al presidente della regione cosa ne pensasse.
Continua l’attacco a Salvini ricordando che il leader del carroccio:
“Ha organizzato il 2 giugno una manifestazione con Giorgia Meloni che chiama ‘la vispa Teresa’ “.
E di lui, in più, dice che:
“Ha la faccia come il fondoschiena, peraltro usurato”.
Continua poi, con altre stoccate.
Nel mirino del governatore anche la ministra della Scuola e soprattutto il ministro della Giustizia, Bonafede, del quale ha detto che:
“Mentre era impegnato ad aggiustarsi la pochette nel taschino della giacca di due misure inferiore, i grandi capi della camorra stavano a casa, qualche grande capo della ‘ndrangheta e mafia pure e qualcun altro si prendeva anche il reddito di cittadinanza”.
__
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!