Rodolfo Conenna, direttore sanitario dell’Azienda dei Colli (Cotugno, Monaldi e Cto), ha dichiarato in un’intervista rilasciata a La Repubblica che la situazione dei ricoveri per Covid-19 è sotto controllo, ma non bisogna abbassare la guardia.
Aumento dei contagi dopo i rientri dalle vacanze
“Il virus si sposta insieme agli uomini, segue i loro spostamenti e comportamenti sociali. Adesso stiamo vivendo una fase, ripeto subepidemica, correlata alle abitudini di vita adottate durante l’estate: un’intensa mobilità, soprattutto delle fasce più giovani e attiveChi doveva tornare è ormai a casa sua, i pochi che ancora sono fuori, stanno anche loro per riprendere la vita abituale nella propria sede di residenza. E perciò va posta particolare attenzione alla individuazione in questa fascia di popolazione di soggetti positivi che rischiano di contagiare nonni e genitori. Se riusciamo a bloccare la diffusione dei contagi registrati ieri, otterremo una circolazione virale meno sostenuta, tale che anche la probabile ripartenza sarà meno rischiosa“.
I dati sui ricoveri
“In primavera ricoveravamo almeno il 50 per cento dei pazienti positivi, oggi siamo intorno al 10. Se i numeri raccontano qualcosa, quelli di oggi fanno ben sperare. Buttiamo un occhio alle cifre che caratterizzano i bollettini quotidiani. Mi soffermo solo ai dati della mia Azienda. Ieri si contavano 36 ricoveri, di cui 17 in degenza ordinaria, 16 in Terapia subintensiva e 3 in Rianimazione. Finora, questi posti letto sono stati sufficienti, ma saremmo pronti in ogni momento, sia ad attivarne altri nel corpo G dedicato ai Covid, sia a utilizzare, come in primavera, l’intero Cotugno. Un’eventualità che ci auguriamo rimanga solo un’ipotesi“.