Alle ore 15 è andato in scena allo stadio Ciro Vigorito il derby campano tra Benevento e Napoli.
Inizio molle dei partenopei che nei primi minuti sono stati autori di un possesso palla sterile, oltre ad essere bloccati da un’ottima fase difensiva da parte dei sanniti.
Da segnalare al 22’ un possibile rigore per gli azzurri per un fallo di Foulon su Lozano, ma per Doveri e gli uomini del VAR non c’è nulla.
Al minuto 30 il match si sblocca: lo stesso giocatore messicano sbaglia un clamoroso passaggio che da il via al contropiede Beneventano conclusosi con la prima rete in serie A di Roberto Insigne, il quale non riesce a trattenere la propria emozione.
Incassato lo schiaffo, gli azzurri si riversano nella metá campo avversaria creando non pochi grattacapi agli uomini di mister Inzaghi, più volte salvati dai legni e da un pizzico di fortuna.
Quando la dea bendata sembrava aver voltato le spalle ai partenopei, i quali al 48’ si erano visti annullare un goal per fuorigioco, al minuto 60 il capitano Lorenzo Insigne decide di caricarsi la squadra sulle spalle lasciando esplodere un sinistro che non lascia scampo a Montipó.
Poco minuti dopo, la rimonta è completa con la prima rete in maglia azzurra di Andrea Petagna.
Eroico il forcing finale del Benevento che cerca in ogni modo il pari, ma a nulla servono gli sforzi: la partita finisce 2-1.
Azzurri che raggiungono quota 11 punti, portandosi momentaneamente al secondo posto in classifica.