Nuovo dpcm attivo e chiudono anche i musei. Capodimonte e Mann preparano già le iniziative per la ripresa.
Il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, che da oggi chiude al pubblico, sta già lavorando per la ripresa. Durante questa chiusura, “Faremo di necessità virtù. Termineremo i lavori nel cortile, la Fagianeria, la chiesa di San Gennaro e l’edificio. Cambieremo 124 infissi, ce ne sono 3-4 per sala. Abbiamo un bel po’ da lavorare, anche senza il pubblico”.
Capodimonte sarà aperta nelle sue parti open air. Il direttore non ha voluto chiudere il parco e il Bosco, per la felicità degli sportivi. Poi il 10 dicembre sarà inaugurata l’installazione dell’architetto Santiago Calatrava. “Le mostre ora chiudono – dice il direttore Bellenger – ma “Napoli Napoli” sarà poi aperta fino a Pasqua, Luca Giordano fino al 10 gennaio, i progetti e le sculture di Calatrava fino a metà gennaio”.
Fino alle 14 sono 11 i visitatori dell’ultimo giorno prima della chiusura di Capodimonte. Giulio è un ragazzo disabile con il volontario che lo aiuta. La mostra “Napoli Napoli” gli è piaciuta moltissimo. Sono venuti “perché poi non sarà più possibile”. Il secondo visitatore parla al cellulare e viene redarguito da una dipendente del museo. Un fotografo professionista riprende la Madonna con bambino di Perugino. Poi ci sono delle insegnanti che raccontano di aver portato i loro studenti spesso al museo. Un ragazzo napoletano accompagna la fidanzata francese a Napoli per studio.
Anche al Tesoro di San Gennaro ultimi visitatori. “Era quasi inevitabile – commenta il direttore Paolo Iorio – la cultura e l’arte non dovrebbero mai chiudere, ma in questo caso non si poteva fare diversamente”. Mentre il direttore del Mann Paolo Giulierini dice: “alla tristezza è subentrata la certezza di un dicembre di rilancio sul quale tutti noi, io per primo, crediamo profondamente e che vedrà mostre, laboratori per bambini e una speciale accoglienza per il pubblico”.