Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni, nell’ambito del rafforzamento dei controlli sul territorio disposti per il contenimento del contagio da covid-19, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria una donna, originaria della provincia di Napoli, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e segnalato all’Autorità Amministrativa un uomo cavese quale abituale assuntore.
In particolare, nel pomeriggio gli Agenti, hanno notato un uomo, già noto per alcuni precedenti, che si aggirava circospetto nei pressi di un bar vicino allo svincolo autostradale. I poliziotti decidevano di appostarsi nelle vicinanze, fino a quando l’uomo veniva avvicinato da un’autovettura in transito e vi saliva. Immediatamente gli agenti hanno fermato l’autovettura e hanno identificato gli occupanti: una donna, D.M.G. di anni 37, con pregiudizi di polizia, e un uomo, S.F. di anni 51, pregiudicato per reati contro il patrimonio e per stupefacenti.
La donna aveva appena ceduto a questi una dose di cocaina in cambio di una somma di denaro. Dalla successiva perquisizione personale alla donna, è stata rinvenuta, celata negli slip, un’altra dose di cocaina in cellophane termosaldato. Pertanto, quest’ultima è stata deferita all’Autorità Giudiziaria competente per la detenzione ai fini di spaccio della due dosi di cocaina che sono state sottoposte a sequestro insieme alla somma di denaro, mentre l’uomo è stato segnalato alla Prefettura di Salerno quale assuntore abituale di stupefacenti. Ad entrambi è stata elevata la sanzione amministrativa ex art. 4 D.L. 19/2020 per aver violato le misure di contenimento della c.d. “zona rossa” per la prevenzione del contagio da covid-19.