Commissari inviati in Campania, ospedali da costruire, ospedali militari, il “triplo miracolo” campano e le, ennesime, frecciatine a De Magistris e al Governo. Ecco il contenuto della conferenza stampa di questo Venerdì , indetta dal presidente De Luca.
Il triplo miracolo e l’ospedale militare
Il presidente elogia il lavoro della sua amministrazione negli ultimi mesi:
Abbiamo fatto un triplo miracolo: l’uscita dal commissariamento, salvando la Campania dalla prima ondata della pandemia e adesso.
Rivelati anche i dati delle terapie intensive; il tasso di occupazione
E ‘del 29 per cento, sotto la media nazionale. Al momento abbiamo 194 ricoverati in terapia intensiva, in Lombardia sono 915, in Piemonte 390. in Veneto 279.
De Luca lamenta inoltre un altro sciacallaggio mediatico ai danni della regione, stavolta relativo all’ospedale militare annunciato dal governo Conte. Lo stesso governatore esprime il suo disappunto bollando la question come “un’idiozia” in quanto il problema è la carenza di personale.
Abbiamo avuto ovviamente un appesantimento dei pronto soccorso, dove abbiano subito un altro atto di sciacallaggio, con l’ospedale militare e l’esercito non chiesto da nessuno. Per fare che, se il problema era il personale che mancava? E le tende? E’ una doppia idiozia, se dobbiamo mettere le tende abbiamo la protezione civile regionale, ma se devi metterle devi ospitare i cittadini sui letti e serve altro personale. E’ stato un miracolo realizzare oltre 600 posti di terapia intensiva in due-tre mesi. Siamo e rimarremo sulla linea di assoluta trasparenza.
Poi, ancora ha affermato:
La Campania è una casa di vetro.
Zona rossa e scuole
De Luca, in tono ironico, ha detto della zona rossa:
E’ rosée, molto virtuale. Abbiamo noi il dovere di essere responsabili e attenti più che in tutte le altre regioni d’Italia.
E sulle scuole ha invece affermato che queste non ripartiranno finché non sarà garantita una ripresa in totale sicurezza.
De Luca contro tutti
Anche in questa conferenza De Luca non ha risparmiato nessuno. Ha infatti nuovamente aspramente criticato il sindaco De Magistris per non aver fatto nulla nell’ultimo anno per contenere il virus. Ma anche i ministri Speranza e Di Maio sono stati bersaglio del governatore. Il primo per aver mandato degli ispettori in Campania, cosa che De Luca ha definito una “cialtronata” e il secondo per aver, a detta di De Luca, cercato di tenere la Campania sotto commissariamento.
Il presidente ha terminato la sua conferenza stampa invitando i cittadini a fare il loro dovere, soprattutto nel periodo di feste natalizie. Se sarà cosi ha augurato che:
Usciremo dall’epidemia prima degli altri e meglio degli altri.
Il vaccino in Campania
_
Continua a seguire il nostro sito e la pagina Facebook La Bussola TV per orientarti e informarti in Campania. Siamo anche su Instagram!