L’emergenza Coronavirus sta evidenziando nelle ultimi mesi una problematica da non sottovalutare: la carenza di bombole d’ossigeno. Per ovviare al problema 3 studenti iscritti al secondo anno di Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Roberto Costa, Antonio Golia e Francesco Garzone, hanno creato un sito per tracciare le bombole d’ossigeno.
I 3 studenti hanno spiegato che questo sito (https://www.emergenzao2campania.it/) raccoglie informazioni sulla locazione delle bombole d’ossigeno non riconsegnate, realizzando una mappatura dei contenitori non restituiti, per poi comunicare i dati raccolti alle farmacie (e ad altri organi competenti) situate nei comuni indicati.
“Tutto questo grazie anche al sostanzioso aiuto fornitoci da Nicola Stabile di Federfarma che ci ha dato pieno appoggio in quest’iniziativa assicurando il ritiro a domicilio per le persone impossibilitate a riconsegnare le bombole”, raccontano i tre studenti.
Il sito è operativo da pochi giorni, ma sono arrivate numerose richieste, anche se al momento solo una bombola è stata comunicata e quindi mandata al collaudo, per poi rientrare nel circuito distributivo.
“Speriamo che il messaggio si diffonda il più possibile per poter dare il nostro piccolo contributo”.
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