Dall’Inno di Mameli a Va pensiero, da Azzurro a Il cielo è sempre più blu, da Roma Capoccia a Napule è, passando per Abbracciame di Andrea Sannino. Sono solo alcune delle canzoni che hanno rotto il silenzio irreale delle nostre città aprendo uno spiraglio di speranza e spensieratezza durante i giorni caldi dell’emergenza Covid.
Una playlist fatta di note e resilienza che ha attraversato l’Italia da Nord a Sud, ricordandoci il vero potere della musica: quello di unire e di abbattere ogni distanza, anche in pieno lockdown.
Ecco perché, all’Italia dei balconi e dei flashmob canori, Spotify dedica oggi un ringraziamento speciale. Lo fa con una serie di striscioni, recapitati a sorpresa proprio sotto quei balconi e quelle finestre teatro di alcune delle performance più indimenticabili ed emozionanti che hanno fatto da colonna sonora alla nostra quarantena. E conquistato le pagine delle principali testate straniere.
Dalla terrazza di Jacopo Mastrangelo – il 19enne romano protagonista di un commovente tributo a Ennio Morricone, diventato subito virale – al balcone della 21enne Matilde Prestinari, dal flash mob del maestro Mimmo Ascione a Napoli – che con la sua bacchetta ha diretto un intero condominio – agli storici condomini di Monte Amiata e Ca’ Longa a Milano.
Senza dimenticare, ovviamente, gli artisti. Quelli che, in attesa di tornare a suonare su un palco vero, hanno trovato un nuovo modo per tenere accesa la musica e sostenere le persone in un momento così difficile. Fra quelli che Spotify ha scelto – simbolicamente – di omaggiare, non potevano mancare Giuliano Sangiorgi, che dal suo balcone di Roma ci ha dato una interpretazione toccante di “Meraviglioso”, Fedez e Chiara Ferragni, che hanno rotto il silenzio del lockdown con i loro live dal balcone di Citylife e Jo Squillo che ci ha fatti ballare come matti con le sue DJ session. Tanti messaggi, ma un solo hashtag ad accomunarli tutti: #GrazieBalconi.