A Caserta i negozi restano vuoti: dopo le restrizioni, la situazione peggiora per il maltempo. Si attende la zona gialla per Natale per allentare la crisi.
Si allentano le restrizioni in Campania, riaprono i negozi ma lo shopping non decolla. La Campania è zona arancione da alcuni giorni, le attività commerciali hanno alzato le saracinesche dopo settimane confidando nelle compere delle feste ma purtroppo non è andata come sperato.
Niente corsa agli acquisti: un dramma che non colpisce solo i piccoli negozi che sono tristemente abituati alla crisi ma anche i centri commerciali che di solito sono affollatissimi soprattutto nel periodo prenatalizio. L’Outlet La Reggia a Caserta è quasi sempre deserto con poche decine di persone all’interno a fare shopping.
La paura è ancora tanta ma ci sono anche altri problemi. Il presidente di Federconsumatori Campani,a Rosario Stornaiuolo, spiega:
“Sugli acquisti incide molto l’incertezza su regole e restrizioni poi c’è preoccupazione per il rischio disoccupazione. La gente non è solo sfiduciata perché ha meno soldi ma anche per il rischio che le fabbriche chiudano a gennaio”.
Nel casertano, ai disagi regionali si aggiungono altri problemi, ad esempio pesa molto l’emergenza maltempo che ha bersagliato la provincia negli ultimi giorni. Salvatore Petrella di Confesercenti Caserta dice:
“Dopo le restrizioni è arrivata la pioggia che ha bloccato i consumatori. Ora puntiamo a recuperare qualcosa ma è chiaro che non saranno 15 giorni a risollevare i guadagni. Le attività di ristorazione ora sperano nella zona gialla durante le feste”.
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