Salvatore Calabrese è venuto a mancare a 31 anni, a causa di un aneurisma. La comunità di Santa Maria la Carità, in provincia di Napoli, è sconvolta dalla perdita improvvisa del giovane insegnante, conosciuto e adorato da tutti. Il giovane insegnante lavorava presso l’Università di Bologna come insegnante di filosofia, nonostante la sua giovane età. I messaggi sui social hanno iniziato a moltiplicarsi, dando l’addio all’amato docente, e anche il sindaco di Santa Maria si esprime nei confronti del giovane: “Da ieri la nostra cittadina non è più la stessa.In questi anni da Sindaco mi è capitato spesso di dover dare l’estremo saluto a dei concittadini che erano delle “istituzioni” a Santa Maria… persone che con il lungo esempio di vita avevano acquistato questo ruolo. Salvatorino, anche se ha avuto una vita breve, senza dubbio aveva acquisito già da tempo questo ruolo nella nostra cittadina. Quale vero appassionato dalla vita ha lasciato “il suo sorriso” in tutti noi ed in tutte le attività positive del nostro paese: nella parrocchia, nei campi scuola, al teatro con le sue poesie, nelle serate infinite del luglio Sammaritano (per le quali in verità sarebbe più giusto parlare di nottate). Salvatore non aveva limiti, con quella sua moto lo vedevi sbucare ovunque e per anni con il suo esempio ha insegnato silenziosamente ad ognuno di noi come dovevamo affrontare i nostri limiti”.